10 Agosto 1999
PROGETTO CATASTO URBANO
Via Indipendenza II traversa, 6
80026 Casoria (NA)
e-mail : lsu_ute@iname.com
tel: 03477259980



Ricordo a tutti i colleghi che è molto importante andare a verificare di persona ciò che stanno facendo le Commissioni Regionali per L'Impiego (CRI) per quanto riguarda la nostra proroga sino al 31.12.99.
A tal proposito nella mattinata di martedi 10 agosto saranno pubblicati dei documenti, sul sito, che chiariranno le contorte procedure burocratiche. Documenti che ci daranno la possibilità di fare il punto della situazione.



Quì di seguito è riportato il testo di un messaggio inviatomi dai colleghi di Cagliari:

 

Carissimo Federico, come da accordi ti allego in formato jpg fax della CRI
Sardegna indirizzata al MM.FF. concernente il via libera alla proroga fino
al 31.12.1999.
Come ben sai non è stato così facile ottenerla, infatti oltre all'"errore"
del MM.FF. che sbagliava a citare l'ormai famoso articolo di legge, la CRI
(ci dicevano) aveva approvato
CON RISERVA la proroga salvo poi il comunicato di rettifica da parte del MM.FF..
Quindi forse saremmo stati reintegrati dopo la seduta della CRI prevista per
il 2 settembre.
Le pressioni da parte dei LSU di Cagliari sono state notevoli anche a
livello sindacale, fino a che non si è arrivati a questa presa d'atto da
parte della CRI.
Purtroppo i giochi non sono ancora finiti, infatti è vero che la CRI ha
comunicato al MM.FF. l'accettazione della proposta di proroga, ma è anche
vero che lo stesso MM.FF. non ha ancora comunicato al Compartimento Sardegna
la messa in servizio dal 24 agosto, e quindi ai vari uffici del territorio
non è ancora giunta notizia alcuna, pertanto se le nostre pressioni a Roma
non avranno esito, il 24 agosto saremo a casa, ad aspettare che qualcuno si
ricordi di mandare comunicazioni ed istruzioni per il nostro "richiamo" in
servizio.
Staremo a vedere.
Per adesso un grosso abbraccio a te e a tutti i colleghi LSU

I Colleghi di Cagliari

 

Augurando a tutti buone vacanze Federico RIGHI si aggiorna alla fine di agosto o al max all'inizio di settembre.

 

Quì di seguito è posto il fax inviato dalla CRI al Catasto di Cagliari.

Quì di seguito è riportata una lettera aperta inviata al Ministro delle Finanze ed al quotidiano ItaliaOggi.



ROGETTO CATASTO URBANO
GEOMETRI LSU


- ALL’ON. SIG. MINISTRO DELLE FINANZE VISCO
- ALLA SPETTABILE REDAZIONE DI ITALIAOGGI


OGGETTO: RECUPERO DELL’ARRETRATO NEI CATASTI ED OCCUPAZIONE.


Con questa lettera aperta, inviata personalmente a Lei, Signor Ministro, ed alla redazione dell’autorevole quotidiano ItaliaOggi, con la preghiera di vederla pubblicata al più presto sulle pagine dello stesso, abbiamo il desiderio di sensibilizzarla su importanti quanto improrogabili questioni.
Sicuramente, On. Sig. Ministro, Lei sarà a conoscenza dell’esistenza di un movimento costituito dai LSU impegnati nel progetto di recupero di una parte dell’arretrato dei Catasti, il Progetto Catasto Urbano, movimento che ha come finalità l’assunzione negli Uffici Provinciali del Territorio del MMFF dei circa 1800 LSU dei catasti.
E’ certamente a conoscenza del fatto che c’è stato bisogno di una mobilitazione dei LSU, costretti a scendere in piazza, per ottenere uno straccio di proroga del progetto sino al 31 dicembre 1999, tra l’antro una proroga indispensabile e necessaria per il recupero dell’arretrato dei Catasti.
Non so se né è a conoscenza del pasticcio, casuale o voluto, che la Direzione Centrale del Territorio a fatto con questa proroga, groviglio burocratico non ancora risolto visto che i colleghi del progetto di Modena, dal 15 giugno aspettano ancora di essere reintegrati in servizio.
Un guazzabuglio burocratico degno solo delle amministrazioni di trent’anni fa, come è possibile sbagliare le leggi secondo cui il progetto possa essere approvato dalle Commissioni Regionali dell’Impiego e quindi prorogato?
E’ mai possibile che il Ministero delle Finanze sia più cieco di una talpa e non riesca a guardare oltre il proprio naso?
I 1800 tecnici LSU sono una risorsa fondamentale e strategica per l’ammodernamento della macchina finanziaria e oggi si fa di tutto per tagliarli fuori. Con progetti in partenza quali la revisione degli estimi e la verifica delle volture, si parla di decine di milioni di pratiche da evadere, il MMFF pensa ad assegnare tutto in appalto a società esterne, ai collegi dei geometri e a quanti altri già hanno un lavoro, invece di utilizzare i 1800 LSU, TECNICI DISOCCUPATI che hanno dimostrato enorme professionalità e competenza in questi mesi di collaborazione con il MMFF.
Il MMFF stesso denuncia gravi carenze nell’organico nella sesta qualifica funzionale area tecnica, ma cosa fa?
Sfrutta 1800 persone per un anno poi gli dà il benservito invece di acquisire l’ingente patrimonio professionale, assumendoli tutti e subito.
Non credo che il Ministro non abbia fatto i suoi conti sui costi dell’assunzione dei 1800 tecnici LSU. Se queste persone fossero assunte dal MMFF, creerebbero, con l’indotto, ricchezza che tornerebbe nelle casse dello Stato, quindi un’assunzione quasi a costo zero.
Allora cosa si aspetta, vogliamo cominciare a creare occupazione stabile in Italia, laddove c’è già un bisogno o vogliamo rimandare ancora?
On. Sig. MINISTRO confido nella Sua lungimiranza e scaltrezza affinché non si lasci sfuggire quest’importante occasione di cambiamento per il MMFF e per l’ITALIA, creando le premesse per l’assunzione dei 1800 tecnici LSU dei catasti.
Cordialmente il coordinatore nazionale dei LSU dei Catasti.
Federico RIGHI

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