Comunicato Unitario
ROTTE LE TRATTATIVE
SCIOPERO GENERALE
DEI LAVORATORI FINANZIARI E LSU

IL 23 GIUGNO 2000

POSIZIONI SUPER: Totale disconoscimento da parte dell’Amministrazione dell’esperienza professionale acquisita (anzianità), piena discrezionalità ai dirigenti nell’attribuzione delle Super.
SOLDI: Incredibili ritardi, intralci burocratici ed inefficienze costringono il personale ad attendere ancora l’erogazione del salario 1996.
RIQUALIFICAZIONE: il personale sarà costretto a rivolgersi al programma televisivo “Chi l’ha visto?” per sapere la data e le modalità di svolgimento degli esami
RIFORMA: il confronto con il vertice politico sulle fasi di attuazione della riforma segna il passo.
DIPARTIMENTO DELLE ENTRATE: da un lato chiama il personale ad un nuovo sforzo operativo tendente a raddoppiare i controlli, dall’altro decide unilateralmente di innovare il sistema di assistenza al contribuente promettendo compensi mai contrattati con il Sindacato (vedi I Finanziari 106).
DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO: non contratta l’individuazione (in corso) di tempi, mezzi e risorse umane da trasferire agli Enti Locali in attuazione del decreto leg.vo 112/98. Anche sul versante LSU non si è ancora definito un progetto organico e chiaro di stabilizzazione.
DIPARTIMENTO DELLE DOGANE:
programma per il 2000 una forte intensificazione di attività di contrasto all’evasione fiscale mentre persiste l’incredibile conflitto istituzionale sui poteri dei funzionari di dogana.
UFFICI CENTRALI: l’Amministrazione non contratta il piano di riallocazione del personale di quegli uffici (D.G.AA.GG. e PERSONALE, SEGRETARIATO) che saranno soppressi dalla riforma ma intanto “catapulta” decine di lavoratori dal centro agli uffici periferici di Roma aumentandone così il già esistente esubero.

Le Segreterie Nazionali di CGIL-CISL-UIL-SALFI, a partire dalla prossima settimana saranno presenti in tutti i capoluoghi di regione per spiegare le ragioni di uno sciopero che, come capirete, non può fallire.
Stiamo mettendo in piedi azioni “dimostrative”, conferenze stampa e una manifestazione nazionale da tenere davanti al Ministero delle Finanze.
Sulle modalità di svolgimento di questi ultimi aspetti organizzativi, vi informeremo quanto prima.




scarica quì il comunicato de " I FINANZIARI, num. 108 dal quale è stato tratto il comunicato.

              

 








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