Come preannunciato, a seguito della proclamazione della giornata di sciopero del 23 giugno, si è tenuto nella mattinata di oggi il previsto incontro tra le Segreterie nazionali di comparto e di settore ed il Ministro delle Finanze Sen. 0. Del Turco.
All'incontro erano presenti per I'Amministrazione, oltre al Ministro, anche il Sottosegretario con delega al Personale On. D'Amico, il Capo di Gabinetto Dr Piazza, i responsabili delle costituende Agenzie Fiscali Dr Guaiana, Dr Romano, Dr Picardi, D.ssa Spitz, ed il Vice Direttore Generale del Personale Dr Onori.
Nella riunione le Segreterie nazionali hanno rappresentato con forza al Ministro le motivazioni alla base dello sciopero, confermando il livello di disagio e di protesta del personale che in questi giorni ha massicciamente aderito alle assemblee tenutesi in alcune grandi città.
Il Ministro ha preso atto delle varie problematiche esposte e si è dichiarato disponibile all'apertura di un serrato negozIato per verificare la possibilità di raggiungere al più presto, entro il 20 giugno, una intesa generale che possa soddisfare le richIeste del sindacato ed evitare l'effettuazione dello sciopero.
A tal fine è stato fissato il seguente calendario d'incontri:
MARTEDI' 13 GIUGNO con la Delegazione di Parte Pubblica su: contratto integrativo, concorsi a titoli ex art. 82 e problematiche relative all'assegnazione di sede, modalità e tempi di conclusione delle procedure di riqualificazione, salario accessorio annI pregressi, fondo di previdenza.
GIOVEDI' 16 GIUGNO con il Capo di Gabinetto Dr Piazza, che è anche il nuovo responsabile del comitato guida per la riforma dei Ministero, ed alla presenza dei Capi Dipartimento, sulle questioni relative al sistema di relazioni sindacali con riferimento al processi di riorganizzazione in atto alle Entrate ed al Territorio, alle dotazioni organiche delle future Agenzie, ai carichi di lavoro.
VENERDI' 16 GIUGNO sempre con il Capo di Gabinetto Dr Píazza e con la partecipazione dei componenti dei comitato guida, sullo stato di attuazione della riforma con riferimento all'organizzazione del nuovo Ministero, al sistema di relazione Ministero-Agenzie, alla concreta gestione del cambiamento rispetto ai tempi ed alle modalità di attuazione della riforma, nonché, per le Dogane, la soluzione del conflitto istituzionale sui poteri di polIzia giudiziaria.
Nelle more dell'espletamento del negoziato e delle risposte che il Vertice Politico ed Amministrativo daranno sulle questioni poste, resta confermato lo sciopero generale dei 23 giugno ed il calendario delle assemblee fissato in precedenza. Sono spostate, per la concomitanza con gli impegni assunti per il 15 e 16 giugno, unicamente le assemblee di Reggio Calabría - Catanzaro, Lecce e Potenza, che slittano rispettivamente al 21 e 22 giugno.
Vi terremo costantemente e tempestivamente ínformati dell'esito del negoziato, anche al fine di valutare unitariamente le decisioni da assumere.
Roma, 12 giugno 2000