Documento dei Delegati UIL Lavoratori Socialmente Utili del Dipartimento del territorio





Pubblichiamo il documento scaturito la termine della riunione, tenutasi il 13 settembre presso la Segreteria nazionale della UIL PA Finanze a Roma, a cui hanno partecipato delegati LSU, iscritti alla UIL, provenienti da varie realtà territoriali.
Nel condividere le preoccupazioni espresse, riteniamo sia ormai ineludibile l’adozione di iniziative da parte del Ministro Del Turco tendenti alla stabilizzazione di questo personale, anche e soprattutto in vista della nascita delle Agenzie del Territorio e del Demanio e del previsto passaggio di competenze ai Comuni.
Unitamente a CGIL, CISL e SALFI abbiamo sollecitato un incontro al Vertice politico ( vedi UIL Informa 53/2000 ) ed è prevista a giorni la ripresa del confronto con il Direttore Generale del Dipartimento del Territorio Picardi e con il Sottosegretario delegato On. D’Amico.
Quello che è certo è che non potranno essere tollerate sulla questione, visti i tempi ristretti, indecisioni, palleggiamenti di responsabilità, o peggio ancora propositi di liquidazione dell’esperienza e delle professionalità degli LSU.

Roberto Cefalo Segr. Gen. Agg.to UILPA-Finanze

SIAMO ALLA STRETTA FINALE

Dopo 24 mesi di operatività all’interno degli U.T. per i geom. LSU è arrivato il momento di uscire dalla condizione di precariato in cui versano da troppo tempo e con troppe incertezze.
Tanti e concreti sono i motivi per auspicare l’inserimento nei ruoli del Dipartimento del Territorio per i circa 1700 geom. LSU.
Notevole spessore delle professionalità acquisita, raggiungendo tutti gli obbiettivi per loro prefissati.
Dimostrazione di efficienza, adattamento a condizioni di lavoro traballanti
Questi sono i requisiti importanti che vantano questi lavoratori.
Oggi è difficile pensare agli Uffici del Territorio privi della loro presenza operativa.
Riordino dell’Amministrazione Finanziaria, carenza di personale nella VI q.f. all’interno degli U.T. .
Prontezza di risposta ai nuovi scenari che si delineano con la costituzione delle Agenzie del Territorio e del Demanio.
Efficienza operativa nei confronti di Enti Locali, Società Montane e tutti i soggetti che vorranno convenzionarsi con le future Agenzie.
Questi sono alcuni dei motivi per i quali il Ministero delle Finanze ha necessità di assorbire in organico i lavoratori in questione.
Le OO.SS hanno sottoscritto, in data 21/06/2000, un documento d’intesa, direttamente con il Ministro delle Finanze, per la definizione della questione LSU.
A tutt’oggi nulla lascia presagire una soluzione “veloce e positiva” al problema STABILIZZAZIONE DEI GEOM. LSU.

Non si può più aspettare o rimandare, e soprattutto non si può pensare a risolvere il tutto con ulteriori proroghe, svilenti e poco utili.
La trasformazione del Ministero rende equivoco qualunque tipo di rapporto di lavoro precario da interfacciare con le costituenti Agenzie del Territorio e del Demanio.
Pertanto i delegati LSU del Catasto iscritti alla UIL chiedono al vertice politico ed amministrativo del Ministero delle Finanze a :
Inserire nelle piante organiche, di immediata stesura, i geom. LSU;
Inserire successivamente nei ruoli i circa 1700 lavoratori in oggetto in contemporanea alla partenza delle Agenzie del Territorio e del Demanio.
Soprattutto si chiede, da parte degli scriventi delegati, un intervento risolutivo di immediata prontezza poiché non ci sono spazi, sia sotto l’aspetto temporale, sia logistico, per la ricerca di soluzioni di diversa natura.
Si ritiene opportuno, quindi, proporre alle strutture nazionali di settore e di categoria, nell’attesa di un riscontro favorevole a quanto intrapreso il 21/06/2000 e possibilmente d’intesa con le altre OO:SS., la proclamazione con immediatezza dello stato di agitazione degli LSU presso le sedi di lavoro, in vista, in mancanza di risposte concrete a quanto prospettato, dell’organizzazione entro i primi di ottobre di una grande manifestazione nazionale a Roma

Roma , 13 settembre 2000.

I DELEGATI LSU UIL DEL DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO

Marco CAVICCHIA (U.T. Roma)
Aldo CHESSA (U.T Napoli)
Fabrizio DI DOMENICO (U.T. Napoli)
Salvatore ARMATO (U.T. Trapani)
Gianfranco MESSINA (U.T. Trapani)
Bartolomeo ANASTASI (U.T. Trapani)
Giovanni DI PISA (U.T. Palermo)