Venerdì 11 febbraio 2000 ore 15:23



Nell'incontro avutosi questa mattina tra i rappresentatnti delle OO.SS. Confederali per le Finanze, i Dott. CEFALO (UIL), CIELO (CGIL) e SILVERI (CISL) ed il Direttore FAVALE (MM.FF.), si è parlato anche dei tecnici LSU dei catasti.
Il Dott. FAVALE conferamndo la convocazione da parte dell'On. D'Amico, ha illustrato il progetto che intende portare avanti, tale progetto che riguarda una grossa società coperativa tra Agenzia del Territorio, ANCI, CISPEL, un gruppo bancario italiano e forse Italia Lavoro.
Tale Coperativa assumerebbe tutti i LSU dei catasti, i LSU dei comuni che si occupano di condono edilizio, dell'ICI ed impegnati altri settori tecnici e non.
Sarebbe controllata dal consorzio dei Comuni italiani, l'ANCI, e avrebbe l'obiettivo di sanare tutta la questione riguardante l'anagrafe immobiliare italiana. Sia sotto l'aspetto tecnico che tributario.
Considerando che lo stato in cui versa la situazione immobiliare italiana è penoso, potrebbe essere un'opportunità di lavoro molto duratura nel tempo.
Questa iniziativa, seppure mostra un segnale positivo, ovvero che il MM.FF. ha intenzione di stabilizzarci, dall'altro mostra il fianco alle serie perplessità che i Tecnici LSU potrebbereo esprimere su questa società cooperativa. Sapremo molto di più nella settimana prossima. Dunque in una prima cauta lettura del fatto, possiamo dire che sulla strada che ci porta all'assunzione, in maniera stabile e definitiva nelle Agenzie, c'è stata solo una semplice schiarita. Verranno giornate assolate per tutti?

Tenuto presente che siamo nel momento topico della partita nazionale, in quanto il Governo gioca grosso e rischia molto. La partita del governo è proprio volta a portare consensi alla propria coalizione alle prossime elezioni regionali. Se il 16 di aprile 2000 la coalizione di governo dovesse subire un bello scossone, determinato dall'avanzare del polo delle libertà, certamente non avrebbe bisogno di fare 2 + 2 per capire dove ha sbagliato. E dunque rimediare entro le elezioni politiche della primavera del 2001.
Si invitano i colleghi a meditare seriamente sull'ultimo brano.
Un'abbraccio fraterno.

Federico RIGHI

 

TORNA