Fac simile di Delibera per soggetti deliberanti, quali ENTI UTILIZZATORI, ai sensi dell’art.1, comma 1, del D.lgs. n.81 del 28/02/2000 recante "Integrazione e modifica della disciplina dei lavori socialmente utili in attuazione della delega conferita dall’art.45, comma 2, della legge 17 maggio 1999, n.144"

 

LA GIUNTA REGIONALE DELLA REGIONE______________________________________________

LA GIUNTA PROVINCIALE DELLA PROVINCIA DI_______________________________________

LA GIUNTA COMUNALE DEL COMUNE DI ______________________________________________

Ovvero:

l’ORGANISMO ESECUTIVO DELL’ENTE: (ente pubblico economico, società pubblica o a partecipazione pubblica, Società cooperativa, Consorzio tra Cooperative)

 

Oggetto: Delibera, ai sensi degli artt. 1. 3, 5 e 6 del D.lgs n.81 del 28/02/2000, (con atto esecutivo per le Amministrazioni Regionale, Provinciale e Comunale e con atto esecutivo del Consiglio di amministrazione, o analogo organismo statutario, per gli altri Enti.)

 

………………………………………………………………………………………………………………

 

SI IMPEGNA A

 

 

TUTTO CIO’ VISTO, CONSIDERATO E RITENUTO

 

L’ENTE UTILIZZATORE, promotore di attivita’ progettuale in corso alla data del 31/12/1999

 

DELIBERA

Ovvero

L’ENTE UTILIZZATORE SUBENTRANTE, per la prosecuzione delle attivita socialmente utili promosse dall’ENTE…………………………………………………in corso alla data del 31/12/1999

 

DELIBERA

 

  1. Di approvare l’Elenco nominativo dei soggetti impegnati al 31/12/1999 in progetti LSU, sulla base delle dichiarazioni sostitutive di certificazione rese dai medesimi, ai sensi dell’art.2, comma 3 del D. Lgs. n.81/2000, e di continuare ad utilizzare i predetti soggetti, di cui al punto 2, in attività socialmente utili. Tale Elenco riporta per ciascun soggetto utilizzato l’indicazione della qualifica professionale e l’attività assegnata (sub allegato 1);
  2. Di approvare l’Elenco delle attività, ai sensi dell’art.3, D. Lgs. n.81/2000 e di proseguire:
    1. Le attività socialmente utili, svolte alla data del 31/12/1999, e rientranti tra quelle oggetto del progetto LSU originariamente deliberato e attuato, così come previste dall’articolo 3 del D. Lgs. n.81/2000 e indicate nell’apposito Elenco allegato (sub allegato2);
    1. di utilizzare i soggetti di cui all’Elenco nominativo del punto 1) in attività socialmente utili diverse da quelle oggetto del progetto LSU originariamente deliberato e attuato, e indicate nell’apposito Elenco allegato (sub allegato 2);
  1. Che la località e la sede di svolgimento delle attività socialmente utili saranno quelle di seguito indicate: _________________________________ ___________________ ___________ ______________ _________________________________ ___________________ ___________ ______________ ;
  2. Che le modalità organizzative delle attività socialmente utili sono quelle di seguito indicate:

    ……………………………………………………………………………………………………………………………………
    ……………………………………………………………………………………………………………………………………

  3. Che le attività socialmente utili, così come individuate al punto 2) decorrono dal _________ 2000 e che la durata delle prestazioni non potrà essere superiore a sei mesi, rinnovabile per un ulteriore periodo di sei mesi, di cui alle disposizioni del comma 2, art.4, del D. Lgs.n.81/2000, attraverso l’adozione di apposita delibera;
  4. Che i soggetti di cui all’Elenco nominativo saranno utilizzati nelle attività socialmente utili con un impegno settimanale di 20 ore e per non più di 8 ore giornaliere;

    ovvero

    Che i soggetti di cui all’Elenco nominativo saranno utilizzati nelle attività socialmente utili con orario aggiuntivo rispetto a quello previsto all’art.4, comma 1, D. Lgs. n.81/2000 e, precisamente, saranno utilizzati per un totale di numero____ ore mensili, distribuite su numero_____ giorni settimanali, con oneri a carico di questo Ente per numero____ monte ore, avendone previsto il relativo stanziamento economico ammontante a Lire____________________a valere sul capitolo di bilancio_____________;

  5. Di aver altresì previsto lo stanziamento delle somme necessarie, per l’intero periodo dello svolgimento delle prestazioni, per oneri assicurativi contro gli infortuni sul lavoro e responsabilità civile verso terzi, a favore dei soggetti di cui all’elenco nominativo, rispettivamente di Lire___________ e Lire__________________;
  6. Di individuare il dirigente responsabile della gestione delle attività socialmente utili svolte dai soggetti individuati in elenco di cui al punto 1), nella persona del _________________;
  7. (Vedi, ai fini della delibera per lo sbocco occupazionale dei soggetti di cui al punto 1), la Nota di indirizzo e i Riferimenti normativi, in calce)

Di indicare espressamente, secondo le forme previste agli articoli 6 e 7 del D. Lgs.n.81 del 7/4/2000, lo sbocco occupazionale, per i soggetti individuati nell’elenco di cui al punto 1), articolando le misure volte alla creazione di opportunità occupazionali individuate, in base alle iniziative indicate, e di prevedere la collocazione lavorativa entro i primi sei mesi della durata delle prestazioni, di cui all’art.4, comma 2, del citato decreto, per numero di soggetti_________; e nei successivi sei mesi della durata delle prestazioni per il restante numero di soggetti_________(sub allegato 3).

L’impegno deliberato da questo Ente allo sbocco occupazionale, per i soggetti di cui al punto 1) si realizza, in quanto ai supporti formativo/promozionale, anche attraverso Agenzie autorizzate o appositamente convenzionate (ITALIA LAVORO S.p.A. o altre per la loro esperienza in tema di soggetti LSU), e per l’integrazione di risorse finalizzate, in armonia con le misure di stabilizzazione occupazionale previste dalla Convenzione sottoscritta il______________ dalla Regione________________ con il Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale e da quella da sottoscrivere entro il 31 luglio 2000, ai sensi dell’art.8, comma 1 del D. Lgs. n.81/2000, tenuto conto, anche delle norme di cui al comma 2, art.3 e comma 3, art.6 del citato decreto.

 

(sub allegato 3) ESEMPLIFICAZIONE DELLE MISURE VOLTE ALLA CREAZIONE DI OPPORTUNITA' OCCUPAZIONALE:

  1. collocazione lavorativa dei soggetti presso il sistema delle imprese (Società, Cooperative e loro Consorzi) esistenti sul mercato del lavoro territoriale o locale, attraverso contratti a tempo pieno e indeterminato o a tempo parziale, ovvero a tempo determinato ovvero con contratti di fornitura di lavoro temporaneo;
  1. costituzione di società a capitale misto pubblico/privato per la gestione di servizi pubblici locali di:

    ……………………………………………………………………………………………………………………………………….……..

    nei settori previsti all’art.3, comma 1, del D. Lgs. n.81/2000 e secondo le disposizioni previste all’art.6, comma 1, del citato decreto;

  2. affidamento a terzi delle attività di:

………………………………………………………………………………………………………………………………………

(inserire il nome della Società, Cooperativa, Consorzio), n° soggetti, di cui al punto 1) occupati_________, secondo le disposizioni previste dal comma 3, dell’articolo 10 del D. Lgs. 468/97 e successive modificazioni, prorogate dall’art.6, comma 1 e dal comma 1 dell’art.3, del D. Lgs.n.81/2000;

  1. attivazione di n.______ incarichi di collaborazione coordinata e continuativa ovvero lavoro autonomo per soggetti, di cui al punto 1), in possesso delle qualifiche di __________________________ con l’affidamento di servizi con le medesime procedure di cui alla lettera c);
  2. applicazione delle riserve obbligatorie di cui all'art.12, D.Lgs. n.468/97 e della riserva ai sensi dell’art.6, comma 4, del D. Lgs.n.81/2000;

 

NOTA DI INDIRIZZO PER ENTI UTILIZZATORI PROMOTORI/GESTORI DI PROGETTI LPU NON CONCLUSI ENTRO IL 31/12/1999 AI SENSI DEL D.L. 390/99.

Fermo restando quanto previsto a carico dei soggetti promotori dall’art. 2, c7, del D. Lgs. n.468/97, gli Enti Utilizzatori che alla data del 30/04/2000 risultavano intestatari di progetti LPU, ai sensi dell'art.1, c2, lett.a) del D. Lgs. n..468/97, per i quali non sia intervenuta la costituzione in impresa e la stipula di convenzioni per l’affidamento dei servizi, possono deliberare di proseguire le attività socialmente utili dei progetti originari indicando come sbocco occupazionale lo stesso previsto dai piani di impresa certificati, da realizzarsi entro i primi sei mesi delle prestazioni dei soggetti di cui al punto 1).

 

RIFERIMENTI NORMATIVI

 

Le iniziative di cui alle lettere b), c), d), e) ricadenti nelle attività socialmente utili, ai sensi degli articoli 3 e 6 del D. Lgs.n.81 del7/4/200°, rappresentano lo sbocco occupazionale prevalente di dette attività e afferiscono i seguenti settori:

 

Le Regioni e le Province, come stabilito dalle norme di cui ai commi 2 e 3, dell'art.3 del D. Lgs. 81/2000, possono individuare attività aggiuntive utilizzando anche trasferimenti di risorse finanziarie pubbliche per investimenti infrastrutturali, fondi strutturali europei, risorse finanziarie destinate alla programmazione territoriale negoziata, promuovendo, ove occorra, la cooperazione tra comuni.

 

  1. Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile.
  2. Di autorizzare il Dirigente ______________________________ a trasmettere, copia della delibera e degli allegati entro il termine previsto dall’art.5, comma 2 del D.lgs. n. 81/2000 a:
    1. In caso di Ente Utilizzatore che continua le attività socialmente utili già oggetto delle attività progettuali in corso al 31/12/1999:
      • alle sedi competenti per territorio: dei Servizi per l’Impiego, della Direzione Provinciale del Lavoro e dell’INPS;
    2. In caso di mutamento di attività :
      • alla Commissione tripartita o ad altro organo regionale competente, per l'approvazione; la delibera dovrà poi essere trasmessa alle sedi di cui al la lettera a);
    3. In caso di Ente Utilizzatore subentrante per la prosecuzione delle attività socialmente utili:
      • alla Commissione tripartita o ad altro organo regionale competente per l'approvazione; la delibera dovrà poi essere trasmessa alle sedi di cui al la lettera a);

     

     

    Allegato: Convenzione tra Enti Utilizzatori ( per i casi di trasferimento dei soggetti, di cui all’art.2, comma 1, ai sensi dell’art.1, comma 1, del D. Lgs. n.81 del 28/02/2000).

     

    Città_____________Data______________

     

    L’ENTE UTILIZZATORE