Caro Direttore ti scrivo....


Abbiamo atteso qualche settimana, ma nessuna gloriosa organizzazione sindacale ha avuto la benchè minima idea di prendere in considerazione il fatto che dei lavoratori, diciamo alcuni di essi, circa 1200 su 1500, hanno scritto il loro parere sul concorso pubblico a titoli ed esami, redigendo e sottoscrivendo un documento (1200) che poi il 7 febbraio è stato consegnato al Ministro Baccini.
Dunque abbiamo pensato che visto la lor incapacità a comprendere, forse era bene che facessimo in modo che prendessero atto di quale è la volontà dei LTD.





E' stato inviato un documento il 20 febbraio 2006 al Direttore Generale dell'Agenzia, il Dr. PICARDI, all'On. BACCINI, Ministro della Funzione Pubblica, a tutte le OO.SS. (CGIL FP, CISL FPS, UIL PA, SALFI, RdB, INTESA, FLP, UGL) e ovviamente ai diretti intreressati i Lavoratori a Tempo Determinato dell'Agenzia del Territorio, avente per oggetto: Stabilizzazione dei Lavoratori a Tempo determinato Agenzia del Territorio


la lettera:
Egregio Signor Direttore Generale,
La presente per informarla che in data 07/02/2006, circa 250 Lavoratori Precari dell'Agenzia da Lei diretta, si sono recati presso la sede del Ministero della Funzione Pubblica, in Roma, ed hanno consegnato al Dr. NADDEO, Vice Capo di Gabinetto del Ministro della Funzione Pubblica, un plico contenente le copie di 1.200 schede da recapitare all'On. Sig. Ministro Baccini, recanti le volontà di altrettanti Lavoratori a Tempo Determinato dell'Agenzia del territorio; tali schede sono oggi divenute 1.300.
Le schede consegnate alla Funzione Pubblica, ribadiscono in modo semplice ed inequivocabile l'assoluta contrarietà dei lavoratori alla formula del Concorso Pubblico per Titoli ed Esami, quale metodo da porre in essere per adempiere al dettato del comma 32 art. 78 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, per mezzo del quale hanno stipulato un contratto con l'Agenzia del territorio, in attesa, appunto, di una definitiva stabilizzazione.
Stabilizzazione che non può essere ASSICURATA tramite un Concorso Pubblico.
I Lavoratori a Tempo Determinato ritengono che alla regola del Pubblico Concorso, quale metodo per l'accesso alla pubblica amministrazione, sia possibile apportare deroghe qualora ricorrano particolari situazioni, quali le loro, che rendano non irragionevole la trasformazione del contratto. Pertanto, alla luce della loro ampia e documentata volontà contraria al Concorso, Le chiedono di porre in essere, da subito ed in ogni tavolo trattante che verrà, iniziative volte a definire percorsi altamente tutelanti del posto di lavoro e delle professionalità di tutti i 1.527 LTD. Questo nell'interesse dei lavoratori, dell'Agenzia e del Paese.



PRESENTATE LE LINEE GUIDA DEL PIANO AZIENDALE 2006

(Si riporta il UIL Informa 24)

In una riunione a cui ha partecipato il Direttore dell'Agenzia dr. Mario Picardi sono state presentate alle OO.SS le linee guida del piano aziendale 2006, che costituiscono, come è noto, parte integrante della Convenzione Ministro-Agenzia, lo strumento previsto dal D.Lgs. 300/99 per regolare rapporti, obiettivi da raggiungere e risorse stanziate tra Autorità Politica e vertice amministrativo dell'Agenzia.
Esprimiamo una valutazione positiva per lo scenario di riferimento, per gli obiettivi e per le missioni strategiche che affrontano in modo significativo le problematiche che in questi anni si sono poste all'attenzione dell'Agenzia.
In particolare si compiono significativi passi avanti verso la creazione di un modello condiviso di decentramento catastale che utilizzando appieno le potenzialità informatiche e la condivisione dei processi con gli Enti locali, vanno nella direzione di superare le criticità insite nel D. Lgs 112/98, garantendo un efficiente servizio all'utenza. Da segnalare anche i notevoli miglioramenti che vengono riaffermati e rafforzati con l'ormai avvenuta costituzione della Banca dati integrata, oggetto nel corso del 2006 di ulteriori interventi di manutenzione ed allineamento, la particolare attenzione dedicata alla revisione degli estimi ed al buon funzionamento dell'Osservatorio del Mercato Immobiliare, l'impegno ad attivare tutte le procedure per la definitiva stabilizzazione dei lavoratori precari, pur nel quadro di riferimento generico e poco garantista, previsto dalla Finanziaria.
Iniziative che troverebbero ulteriore spinta dalla possibile approvazione in queste ore delle norme relative alla istituzione della Dichiarazione unica telematica dell'edilizia, un'importante innovazione voluta dall'Agenzia per semplificare le procedure e migliorare i servizi resi ai cittadini.
Restano purtroppo anche in questo caso le criticità segnalate in occasione della presentazione dei piani aziendali delle Agenzie delle Entrate e delle Dogane, relativamente alla mancata quantificazione da parte dell'Autorità Politica delle risorse derivanti dal comma 165 per l'anno 2005, nonché l'ulteriore contrazione delle risorse economiche trasferite dal bilancio dello stato, che rischiano di vanificare i buoni propositi e di penalizzare in modo assolutamente ingiustificato il personale, impegnato in questi anni a modernizzare la macchina organizzativa ed a raggiungere obiettivi impensabili fino a pochi anni fa.
Come sindacato quindi, pur apprezzando lo sforzo compiuto in termini di progettualità dall'attuale Vertice amministrativo, abbiamo chiesto con forza che lo stesso si faccia parte attiva nel superamento delle criticità connesse alle scarse risorse economiche, a partire ad esempio dall'eliminazione delle inique norme contenute nella Legge Finanziaria 2006 relative all'eliminazione delle indennità di trasferta, che impediscono all'Agenzia di svolgere il proprio ruolo nel settore dei sopralluoghi e di tutte le attività esterne.






A presto.