ventisette marzo 2001
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Chi ha visto il mobber?
ho deciso, da buon neofito che sono, di introdurre un'argomento a me e ai molti ancoro troppo sconosciuto e dunque, nè approfitto della trattazione per impararlo e sopratutto capirlo, magari insieme a voi.
Questo sito, dai prossimi giorni, ospiterà una rubrica aggiornata sull'argomento mobbing, se doveste malauguratamente riconoscervi in uno dei profili riportati bè che aspettate correte presso il centro d'ascolto del vostro sindacato. Le organizzazioni di CGIL, CISL e UIL ma anche altri come l'UGL hanno da tempo impiantato sul territorio centri d'ascolto per il mobbing.
Vediamo ora di descrivere un pò questo tipo.
Narcisista ''terminale'', impermeabile all'esistenza degli altri, in preda a fantasie di successo, potere, fascino e bellezza ''illimitati'': in poche parole, un uomo con seri problemi. Questo e' il ''mobber'', chi cioe' vessa i propri sottoposti o colleghi per scopi che in superficie sono di potere ma nascondono motivazioni psicopatologiche piu' profonde, che arrivano al sadismo praticato per il proprio piacere anche fisico. Un libro di prossima pubblicazione (''Mobbing: la faccia impresentabile del mondo del lavoro'', a cura degli psicologi Alessandra Menelao, Mariella Della Porta e Giacomo Rindonone, per i tipi di Franco Angeli) traccia per la prima volta il ritratto del ''cattivo'' sul luogo di lavoro; una figura, avvertono gli autori, sempre piu' in agguato negli uffici: ''di fronte al 'capitalismo del caos -scrivono-, cioe' mercati globali caratterizzati da grande incertezza e da un livello molto elevato di competizione tra i lavoratori'', le aziende reagiscono ''provocando mobbing''.
Ma chi e' il ''mobber'' tipico? Secondo gli autori, che hanno condotto osservazioni sul campo e scandagliato la letteratura scientifica, il 'cattivo' ha ''una personalita' psicopatologicamente disturbata'', che si manifesta come ''disturbo narcisistico di personalita''', evidenziato dalla presenza di almeno cinque su nove delle seguenti caratteristiche: senso grandioso di importanza (esagera risultati e talenti, si sente superiore senza alcuna motivazione); assorbito da fantasie illimitate di potere, successo, bellezza, fascino; crede di essere speciale e unico e di poter frequentare ed essere compreso da persone speciali come lui o di classe elevata; pretende ammirazione; sente che tutto gli sia dovuto; si approfitta degli altri per i propri scopi; incapace di riconoscere i sentimenti e le neccessita' degli altri (mancanza di empatia); invidioso degli altri o convinto che sia invidiato; infine, mostra con piacere comportamenti arroganti e presuntuosi.
Federico RIGHI
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NOTIZIE SU - ITALIA LAVORO
PRESENTATO IL PROGETTO PER IL REINSERIMENTO DEI DETENUTI
Il reinserimento lavorativo dei detenuti comincia gia' dentro il carcere. Da questa premessa nasce un progetto elaborato da Italia Lavoro, la spa del ministero del Tesoro, d'accordo con il ministero di Grazia e Giustizia che ha l'obiettivo di mettere il detenuto, una volta espiata la pena, al centro di una rete che ne faciliti l'integrazione nella comunita'. Il progetto sara' illustrato dal sottosegretario alla Giustizia Franco Corleone e dal presidente di Italia Lavoro Luigi Covatta in una conferenza stampa sabato 24 marzo, alla Scuola di Formazione e aggiornamento del personale dell'amministrazione penitenziaria a Sulmona.
BINGO - 1.780 HANNO GIA' VINTO... UN POSTO DI LAVORO
Il Bingo, il nuovo gioco della tombola elettronica che dovrebbe partire subito dopo l'estate, ha gia' fatto fare 'Bingo' a 1.870 lavoratori. Tanti sono i giovani scelti per un corso di formazione professionale per lavorare da settembre nelle sale italiane. Di questi 1.400 sono lavoratori socialmente utili. La conferma arriva dal presidente di Italia Lavoro, Luigi Covatta, e dall'amministratore delegato Natale Forlani, che hanno presentato stamane al Cnel il programma strategico triennale 2001-2003 della societa'.
''Si tratta solo di una quota dei circa 8 mila lavoratori di
cui necessita il settore -dice Forlani- Abbiamo sottoscritto i
contratti con le agenzie di lavoro interinale e di collocamento e ora
li stiamo formando. Forniremo un terzo della forza di lavoro
necessaria a queste nuove strutture, ma contiamo di incrementare
molto questo progetto in alcune aree. Il progetto sull'Lsu e' a
carattere nazionale e in piccola parte per i disoccupati di lunga
data''.
Notiziario interno: ASSEMBLEA DEI DELEGATI CGIL, il 3 e 4 Aprile a ROMA
Oltre 2000 delegati, riuniti al palazzo dei congressi di Roma, per discutere di ''lavoro, economia, societa': una nuova stagione di diritti''. Su questi temi ruotera' l'Assemblea nazionale dei quadri e delegati della Cgil che si terra' a Roma il 3 e 4 aprile. I lavori saranno aperti dalla relazione del vicesegretario Guglielmo Epifani e conclusi, il giorno 4, dal segretario generale Sergio Cofferati. Nel corso dell'Assemblea interverranno anche i leader di Cisl e Uil Savino Pezzotta e Luigi Angeletti.
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