www.ctlsu.it/archivio/03_2002/30.03.2002.html
sabato 30 marzo 2002
Come oramai tutti sanno, il 27 marzo 2002 si è avuto il tanto atteso confronto, tra Organizzazioni Sindacali e vertici dell'Agenzia del Territorio, sul nostro rinnovo contrattuale.
Rinnovo già scritto nella legge finanziaria per il 2001 e finanziato dalla legge finanziaria per il 2002.
Ma abbiamo risolto?
Questa è la domanda che oggi ci poniamo e che vorremmo porre a tutte le colleghe ed a tutti i colleghi, i quali, approfittando, anche, della festività per la Santa Pasqua, magari riflettono e poi ci fanno conoscere i loro pensieri.
A noi non dispiacerebbe per nulla affatto conoscere le riflessioni dei colleghi su un problema spinoso come quello della nostra stabilazzione.
Stabilizzazione che ad oggi, alla fine di marzo 2002, dovrebbe, dico dovrebbe, essere quanto meno già delineato. Ed invece...... E' ancora un mistero!
Dunque, invitando i colleghi a leggere quanto segue, chiedo, ad una buona parte di loro, di cominciare a pensare che i tempi in cui si stava semplicemente a guardare sono finiti e che se vogliamo giungere alla fine del percorso, la stabilizzazione nell'Agenzia del Territorio, che tutti noi ci siamo prefissi il giorno in cui abbiamo accettato di diventare LSU, dobbiamo scollarci dalle sedie ed agire. Agire sopratutto in modo coeso e compatto, perché è utile ripeterlo è l'unione che fa la forza.
La riunione del 27.03.2002.
Si è tenuta nella bibliotechina posta al piano terra della Direzione Centrale, di Largo Leopardi, 8, Roma.
Su questa voglio subito fare un commento: la bibliotechina è una stanzona squallida, dai muri imbiancati, forse 10 anni fa, e arredata con un grosso tavolaccio anni 60, accerchiato da un insufficiente numero di sedie sgangherate; questa è la sala che ultimamente, i vertici della Direzione del Territorio utilizzano per le riunioni sindacali. Presumo che le "eminenti menti" del territorio abbiano scelto di utilizzare questa stanzaccia per le riunioni sindacali perché non consente il comfort di quella che veniva utilizzata in precedenza, la quale consentiva all'occupante di stare tranquillamente concentrato sulle questioni e non andava via fino a quando non erano state discusse ed approfondite tutte le questioni; in questo modo gli occupanti sono portati, incosciamente, a voler andare via al più presto, divenendo insofferenti al nulla che li circonda.
La bibliotechina era gremita, infatti erano presenti alla riunione i rappresentanti per i LTD: Righi, Cavicchia, Spera, Bucci, Angelino, Mozzillo, Lo Piano, i segretari generali delle varie organizzazioni sindacali, confederali e non, il Dottor Imbucci, Direttore Centrale delle Risorse Umane, ed una decina di LTD provenienti dall'Ufficio di Napoli.
La discussione si è subito incentrata sulla stabilizzazione dei LTD nei ruoli dell'Agenzia del Territorio; le OO.SS. hanno più volte rimarcato la necessità di far partire al più presto un processo di stabilizzazione per i LTD. Il dott. Imbucci, per l'amministrazione, incalzato ha risposto che l'amministrazione ha interesse nella stabilizzazione dei LTD, ma non bisogna porre dei paletti sul dove stabilizzare i LTD; più precisamente ha specificato che i LTD e le OO.SS. non devono essere innamorati di un posto di lavoro nell'agenzia, perché questo può essere anche latrove: un Comune, una società, un consorzio......
Certo che questa affermazione mostra tutto l'amore che i vertici dell'Agenzia hanno per la stessa. Infatti come può, un lavoratore che non conosce ancora il suo futuro, impegnarsi proficuamente in un lavoro che forse non avrà più dopo il 30 aprile 2003?
Questo ci fa riflettere anche sulla scarsa considerazione che all'agenzia hanno verso la risorsa "essere umano". Appunto comincio a capire che l'ufficio risorse umane per l'agenzia è un pò come l'ufficio di organizzazione del parco macchine di una grossa azienda meccanica.
Noi siamo come dei jukebox, inseriscono le monete, lo stipendio, e noi cantiamo, lavoriamo.
E' dunque chiara a tutti, la volontà di smantellare l'Agenzia del Territorio.
Dunque quale futuro per noi, e per i colleghi di ruolo, se non viene rivalutata e rafforazata l'Agenzia?
E' stata proprio questa la posizione della UIL PA Agenzie Fiscali, che "ha chiesto con forza ai vertici dell'Agenzia del Territorio l'adozione di idonee iniziative tese a stabilizzare tale personale, in un ambito di rafforzamento dell'Agenzia del Territorio che, mediante l'individuazione dello strumento convenzionale con gli Enti Locali, permetta il mantenimento dell'unitarietà del nuovo Ente Pubblico. Riteniamo necessario quindi inserire il discorso della stabilizzazione dei lavoratori precari dell'Agenzia in un'ottica più generale, che tenga conto delle necessità dell'Agenzia e del contesto politico normativo nel quale ci muoviamo."
(piccola parentesi): l'atto del senato 776 è stato approvato; ma l'emendamento presentato dagli Onorevoli Magnalbò, Cicolani e Menardi, il 15.0.1, che apportava una modifica alla Bassanini, per scongiurare il decentramento dissennato, è stato ritirato su richiesta del Governo, il quale lo ha comunque accolto come raccomandazione.
Gli Onorevoli, direttamente interpellati da noi hanno detto che presto questo emendamento diventerà un disegno di legge che presenteranno al più presto.
Torna all'aggiornamento del 22 maggio 2002, clicca quì.
La riunione si è chiusa con un accordo di massima tra OO.SS. e vertici dell'Agenzia del Territorio, da sottoscriversi il giorno dopo, di questo tenore:
i LTD sono prorogati di mesi dodici e l'Agenzia nel cotempo si impegna a reperire i fondi per la copertura degli ultimi quattro mesi del contratto di proroga, (gennaio, febbraio, marzo e aprile 2003). Tutto ciò finalizzato alla stabilizzazione dei LTD.
Dunque dodici mesi senza soluzione di continuità, compreso il primo maggio.
Per la stabilizzazione si sarebbe proceduto, a breve, ad un tavolo tecnico tra OO.SS. ed Agenzia, per trovare una strada per la stabilizzazione.
La UIL PA ha in funzione di ciò ha prodotto un documento: scaricalo quì in formato acrobat.
Ma il giorno dopo, il 29 marzo 2002, i vertici dell'Agenzia si sono presentati con un documento, che le OO.SS. non hanno voluto assolutamente sottoscrivere, che in poche parole recitava: in attesa di una definitiva stabilizzazione e grazie a quanto stanziato nella finanziaria per il 2002, l'Agenzia del territorio conveniva con le OO.SS. nella necessità di prorogare le attività dei lavoratori con contratto a tempo dell'agenzia, per 8+4 mesi; di cui i restanti quattro in subordine al reperimento di fondi.
Questo è la riconoscenza che i vertici dell'Agenzia hanno verso i LTD per aver consentito, con il loro sangue, al passaggio ad agenzie fiscali consentendo il recupero dell'arretrato in tempi brevi e dunque nella loro grande magnanimità il loro regale ringraziamento!
Vergogna!
Forse i signori di Largo Leopardi non hanno capito bene con chi hanno a che fare, infatti al tempo dei nostri scioperi loro non c'erano ancora.
Certo è che giunto a percorrere un bel pezzo della mia vita, sentirsi dire questo da un Dirigente, a cui ho regalato, abbiamo regalato, sangue gratis questo mi rassicura... Ci rassicura tutti.
Le OO.SS. hanno dichiarato uno sciopero generale per il giorno 16 aprile 2002: io penso che se per quella data non sarà stato stabilito un serio e rapido percorso di stabilizzazione, nell'agenzia del territorio, di tutti i LTD, gli stessi LTD faranno coincidere quella data con il giorno di chiusura a tempo indeterminato di tutti gli uffici catastali d'Italia. Oramai le loro intenzioni si sono capite; forse è giunta l'ora che i LTD facciano conoscere le loro!
E' chiaro che tutto ciò dovrà essere necessariamente supportato da tute le OO.SS. che lotteranno per la difesa del posto di lavoro dei colleghi di ruolo e per dare una certezza di lavoro di noi precari LTD.
Nella serata del 29 marzo 2002, si è conclusa anche un'altra importante riunione, al ministero, sulle convenzioni e sui piani di agenzia. Scarica, cliccando qui, il UIL informa numero 5, che illustra cosa è accaduto.
Comunque, le OO.SS. sono certe sulla proroga di 12 mesi, inoltre già è stato comunicato alle varie Direzioni Provinciali del Tesoro di non sospendere la produzione degli statini paga.
Inoltre le ferie maturate possono essere utilizzate anche dopo aprile 2002.
Segnalateci tutti i casi in cui i vostri Dirigenti vi fanno svolgere attività senza avervi espressamente ordinato di farle per iscritto: ordine di servizio, scritto e protocollato. Perché molti di noi hanno diritto ad indennità che vengono intascate regolarmente da altri. Inoltre, lavorando in attività ordinarie, ma in modo invisibile, contribuiamo esclusivamente al raggiungimento degli obiettivi d'ufficio senza risultare necessari. Ovvero i vertici dell'Agenzia credono, dai numeri che arrivano a Roma, che il personale di ruolo che hanno è più che sufficiente allo svolgimento delle normali attività istituzionali. Cosa non vera.
A Roma sono bene a conoscenza che esistono i presupposti per una seria rivendicazione giuridica, da parte di molti dei nostri colleghi precari, perché sin da quando eravamo LSU sono state violate le più elementari norme comportamentali:
- controllo della produzione;
- visite fiscali;
- ordini di servizio;
tutte azioni possibili solo se il lavoratore in questione fosse stato un lavoratore subordinato. Ma noi, in quanto LSU, non avevamo nessun contratto di lavoro dunque siamo stati oggetto di queste azioni solo per ricattarci e per farci lavorare di più.
Così come sta accadendo nell'ultimo periodo, dove molti colleghi sono costretti a prendere anticipatamente le ferie maturate, entro aprile 2002, che potrebbero tranquillamente prendere ad agosto. In questo modo avrebbero pochi giorni di ferie ad agosto e potrebbero meglio schiattare negli uffici deserti sopperendo alle necessità del momento e comunque lavorando con un pc interamente dedicato.
Dunque che si prendano rapidi provvedimenti per una definitiva stabilizzazione.
Il tutto si traduce in un unico risultato:
Riportiamo, quì di seguito l'articolo pubblicato su la Nazione (Firenze) il primo marzo 2002:
Tangenti al Catasto
Secondo le accuse pretendevano dalle 50 alle 200 mila lire per «velocizzare» una pratica: per questo motivo una decina di funzionari dell'uffico del catasto di via dell'Agnolo sono stati indagati per concussione, peculato e falso in atto pubblico aggravato e continuato. Gli avvisi di garanzia sono stati consegnati ieri mattina contestualmente alle perquisizioni nelle abitazioni e negli uffici dei funzionari. Le perquisizioni sono avvenute in via dell'Agnolo sotto gli occhi della gente. Secondo le accuse la velocizzazione delle pratiche va avanti da cinque anni. L'inchiesta invece è nata nell'ottobre del 2000. Ora la polizia sentirà geometri, architetti e ingegneri che erano costretti a pagare.
Allo stesso modo titolava La Repubblica, edizione Firenze del 01/03/02; clicca quì per vedere l'immagine del giornale.
BASTA CON QUESTA FARSA DATECI IL POSTO FISSO
AUGURI E BUONA PASQUA
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