|
|
diciannove aprile 2001
|
La firma del Contratto.
Oggi all'Ufficio di Napoli gli ex Tecnici LSU, ora Tecnici della 388, così come si chiama la legge del 2000 che dispone per la loro stabilizzazione, la finanziaria 2001, hanno cominciato a firmare il contratto a tempo di 12 mesi, molti i momenti di commozzione, tutti avevano il batticuore mentre l'Ingegnere MILICIA leggeva e spiegava loro il contratto.
Tutti in piedi, in un religioso silenzio, con i telefonini rigorosamente spenti. Peggio che in una chiesa. Il momento era veramente topico.
Le parole calme e pacate dell'Ingegnere riecheggiavano per la stanza quasi come se nell'ambiente ci fossero solo statue di marmo. Alcuni si pizzicavano perché credevano di sognare.
Alla fine siamo stati achiamati a firmare, uno alla volte, in ordine alfabetico.
Per l'occasione sono state scattate delle foto mentre si firmava.
Il Coordinatore Nazionale Righi mentre firma.
Prima della firma del contratto è i tecnici hanno firmato una dichiarazione di responsabilità nel quale dichiaravano di avere tutti i requisiti per poter firmare il contratto. Poi è stata fatta siglare ogni pagina del contratto, poi la firma per esteso alla fine.
E' stata loro consegnata la richiesta di documentazione, che può essere anche autocertificata, e che deve essere consegnata entro 30 (trenta) giorni dalla data di immissione in ruolo. Tale data d'immissione in ruolo, coinciderà con il 2 maggio 2001. In quella data si redigerà un'apposito verbale che poi sarà sottoscritto dal tecnico.
Auguri a tutti.
|
Il nostro sito, dopo le pagine dedicate al Mobbing, si arricchisce con una vasta selezione di interessanti link sull'importante argomento:
SICUREZZA SUL LAVORO
Il nome della rubrica è
|
FIRMA CONTRO LA CENSURA
E' in agguato un grave pericolo per la società civile, vogliono mettere il bavaglio all'informazione libera e non controllata, lasciando tale prerogativa solo a chi sta negli schemi, omologato ad un codice statutario e che scrive solo ciò che al padrone fa piacere che venga scritto.
Noi e migliaia di altri siti, insieme a già oltre 30.000 uomini e donne, liberi, siamo firmatari di una petizione avviata da Punto Informatico, che si impegna a presentare al nuovo Parlamento, che emergerà dalle elezioni politiche del 13 maggio, il seguente documento, comprensivo di tutte le firme che giungeranno fino al momento della presentazione e le adesioni dei siti Web.
PETIZIONE CONTRO LA NUOVA LEGGE SULL'EDITORIA (62/2001)
La Rete e il Web rappresentano due strumenti di diffusione del pensiero e dell'informazione del tutto innovativi e questa legge anziché agevolarne lo sviluppo impone obblighi e registrazioni del tutto incompatibili con la natura tecnica e libertaria della comunicazione elettronica.
Per rimuovere questa incombente censura, per impedire che venga trasferito sulla Rete il controllo della corporazione dei giornalisti e degli editori, per garantire oggi e sempre la libera circolazione delle opinioni e delle informazioni sulla rete Internet, io sottoscritto chiedo che la nuova legge sull'editoria, n. 62 del 7 marzo 2001, in particolare i commi 1 e 3 dell'art. 1, venga abrogata da questo Parlamento in quanto legge censoria del diritto di parola e di stampa.
Diffondete tra tutti i vostri conoscenti, parenti ed amici e sopratutto recatevi al seguente indirizzo e firmate la petizione.
http://punto-informatico.it/petizione.asp
Federico RIGHI
|
|
|