Stop alle assunzioni, ma.....
E' oramai tristemente noto a tutti il testo della finanziaria per il 2003: le assunzioni a tempo indeterminato, nella pubblica amministrazione, sono bloccate, ma nel testo della stessa, per noi, è inserita una bella boccata d'ossigeno.....
Oggi riprendiamo il discorso partendo da un anno di proroga, ma nel frattempo noi non molliamo e continuiamo a lavorare, alacremente, per la stabilizzazione di tutti i 1.540 LTD sin dal gennaio 2003.
Comma 13.1, articolo 21 della Legge Finanziaria per il 2003:
Ai Ministeri della Salute, della Giustizia, per i Beni e le Attività Culturali e l'Agenzia del Territorio sono autorizzati ad avvalersi, sino al 31 dicembre 2003, del personale in servizio con contratti di lavoro a tempo determinato, prorogati ai sensi dell'articolo 19, comma 1, dell'articolo 34 e dell'articolo 9, comma 24, della legge 28 dicembre 2001, numero 448 (la finanziaria per il 2002).
La lettera, scritta sulla stabilizzazione dei Lavoratori a tempo determinato dell’Agenzia del Territorioda Roberto CEFALO e Manrico MACILENTI della UIL PA Agenzie Fiscali e DPF, inviata al vertice politico ed amministrativo delle Finanze, del Governo e dell'Agenzia del Territorio.
Si trasmette, per opportuna conoscenza e valutazione, il documento predisposto dalla Segreteria Nazionale della UIL PA Federazione Agenzie Fiscali/DPF, relativo alle problematiche derivanti dalle necessarie iniziative da adottare per la stabilizzazione dei LTD impegnati presso l’Agenzia del Territorio, il cui contratto scade il prossimo 31 dicembre 2002.
Il documento viene inviato anche ai Presidenti dei Gruppi Parlamentari ed ai componenti delle Commissioni Finanze di Camera e Senato, per la necessarie iniziative, anche di natura parlamentare, che dovranno essere adottate per la positiva soluzione della vertenza.
Si ringrazia per l’attenzione prestata e si resta a disposizione per ogni ulteriore informazione.
Distinti saluti
In vista della riunione con i vertici dell’Agenzia del Territorio sulla problematica della stabilizzazione dei Lavoratori a Tempo Determinato, la UILPA ha svolto una specifica riunione con i rappresentanti degli LTD provenienti dalle regioni con maggior presenza di adesioni.
Si sono affrontati, in un dibattito approfondito, tutti i temi utili ad ottenere un positivo sviluppo della questione.
Preliminarmente è stato riaffermato con forza l’obiettivo della UIL PA per la stabilizzazione degli LTD nei ruoli dell’Agenzia del Territorio a partire dal 2003.
Tale stabilizzazione è non solo un atto dovuto verso i 1650 lavoratori che in questi anni hanno contribuito in modo decisivo ai processi di ammodernamento e di aggiornamento delle banche dati, e si sono quindi dimostrati insostituibili per l’esplicarsi di una iniziativa di miglioramento dell’efficienza, ma è anche una necessità per il paese, per offrire un servizio migliore nell’interesse degli utenti e dei cittadini.
La nostra iniziativa è quindi chiara e non lascia adito ad alcun dubbio !
Vogliamo un Agenzia del Territorio più forte, che non solo mantiene le sue competenze attuali , ma che faccia dello sviluppo delle nuove attività previste dal regolamento di amministrazione, quali ad esempio i “new business” e la cartografia, una straordinaria occasione di riconoscimento delle professionalità interne e di nuova occupazione.
Tra l’altro il ruolo dell’Agenzia è anche fondamentale nella lotta all’evasione, per il recupero a tassazione delle imposte sugli immobili.
Investire in questo campo, anche con nuove assunzioni, va quindi nell’interesse del Paese, che chiede maggiori entrate, per superare la stagnazione economica e permettere quindi il mantenimento di una serie di servizi sociali, altrimenti seriamente messi in discussione da una politica di tagli alle spese sociali.
L’assunzione a tempo indeterminato degli LTD dell’Agenzia del Territorio non è quindi in alcun modo ascrivibile ad iniziative di tipo clientelare o a stabilizzazioni a “perdere”.
Ecco perché intendiamo proseguire sul percorso iniziato ormai 4 anni fa quando abbiamo dato riconoscimento e valenza organizzativa a questi lavoratori impegnandoci, come UIL, prima per la prosecuzione dei contratti di lavoro socialmente utili, e poi per la trasformazione in contratti a tempo determinato.
Riconoscendo e battendoci per la tutela sui posti di lavoro, per la difesa della dignità lavorativa, per il riconoscimento dei diritti di assemblea e di partecipazione sindacale.
Ora è necessario fare ancora un passo in avanti, decisivo, per non lasciare nella precarietà 1650 lavoratori, per dargli finalmente collocazione dove meritano , nella Pubblica Amministrazione, nell’Agenzia del Territorio.
Chiederemo con forza quindi a partire dalla prossima riunione , che l’Agenzia del Territorio chieda una specifica deroga al blocco delle assunzioni, anche in virtù delle prerogative di autonomia previste dal D. Lgs 300/99, ottenendo altresì che nella Finanziaria per il 2003 siano previste le risorse per l’assunzione a tempo indeterminato.
E’ necessario nel contempo addivenire in tempi strettissimi allo “spacchettamento” delle dotazioni organiche dell’Agenzia, per individuare specificatamente le carenze di organico, che a tutt’oggi esistono nell’Agenzia, permettendo anche il riconoscimento e la piena valorizzazione delle risorse interne, mediante la ricollocazione di tutto il personale dell’Agenzia in profili professionali più aderenti ai nuovi compiti istituzionali ed in posizioni economiche e giuridiche finalmente corrispondenti alle mansioni effettivamente svolte.
Una iniziativa di lotta comune di tutto il personale, per rafforzare l’Agenzia del Territorio, garantire un processo di decentramento, che non può e non deve essere smantellamento o anarchia gestionale, ma concreto segnale di avvicinamento delle istituzioni ai cittadini ed ai livelli di governo locale.
Per migliorare i servizi, i livelli di coordinamento e controllo dei vari tributi, utilizzando appieno l’esperienza, la professionalità e l’efficienza raggiunta dall’Agenzia.
In questa ottica la valorizzazione del personale e la stabilizzazione del personale LTD trovano comune risposta.
La UIL PA Agenzia del Territorio adotterà in questa fase tutte le iniziative di sensibilizzazione dei livelli e delle responsabilità politiche ed amministrative, non mancando, ove necessario, di aprire una specifica vertenza, con l’adozione di incisive forme di mobilitazione e di lotta, che potrà divenire congiunta con gli altri lavoratori a tempo determinato di altri settori della Pubblica Amministrazione, impegnati in segmenti strategici come la Giustizia ed i Beni Culturali.
Proporremo alle altre OO.SS. iniziative comuni in questa direzione, pronti a verificare nel corso del confronto, che dovrà tenere conto anche dei possibili scenari istituzionali al momento non completamente definiti, ogni soluzione che potesse comunque prospettarsi, senza preconcetti, ma nella difesa coerente e strenua del nostro obiettivo primario : la stabilizzazione dei LTD dell’Agenzia del Territorio.
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