|
|
|
Sin da ora posso anticipare la sicura partecipazione del sottoscritto alla suddetta
assemblea.
E' chiaro che data la grande distanza è forse troppo chiedere la presenza dei rappresentanti LSU-UT di altre regioni, ma l'autorevole presenza del Sig. CEFALO, rappresentante nazionale UIL impone almeno l'obbligo morale, da parte dei colleghi, di informarsi tempestivamente.
Posso anticiparvi che nella settimana successiva al 25/9/99 dovrebbe esserci una assemblea in Sardegna, molto probabilmente ad Oristano, a tal proposito suggerisco ai Cari Colleghi Sardi, i quali hanno già manifestato la volontà di invitarmi, di fissare la data dell'assemblea, preferibilmente, di sabato.
E, se è nella loro facoltà di invitare, magari, i rappresentanti nazionali di CGIL, SERIO e CELO, per un confronto chiarificatore e spero risolutore della nostra
epopea.
Esprimiamo solidarietà al collega LSU-UT di Lecce N. De Giorgi, il quale aveva avuto la possibilità di svolgere sei mesi come ausiliario in un'altro ente. Cosa lecita consentita dalla 468/97, e pratica già messa in atto da altri colleghi LSU-UT di altri uffici del territorio, i quali sono stati messi in
aspettativa dallufficio di appartenenza, percependo comunque il sussidio INPS, anche se pere l'altro lavoro erano comunque pagati, tutto ciò in virtù proprio dell 468, la quale consente di incrementare il reddito LSU con altri guadagni sino ad un massimo di Lire 7.200.000 lorde.
Il Dirigente di Lecce, che in un primo tempo aveva accordato tale permesso,
è ritornato sulla sua decisione dicendo che l' assenza del De Giorgi avrebbe pregiudicato il raggiungimento dell'obbiettivo del progetto catasto urabano.
A questo punto ci domandiamo: se un LSU-UT è così indispensabile, quanto lo sono tutti i 1800?
Invito tutti ad una seria riflessione sulla fonadmentale ed importante presenza dei LSU nei Catasti! Questo ci servirà come elemento di contrattazione proprio con il MINISTERO. klicca per vedere i documenti
Un'altro spunto di riflessione per tutti i colleghi, specialmente quelli che sono sottoposti ad estenuanti e massacranti orari di lavoro per consegnare a fine mese la produzione pretesa dai loro Dirigenti può essere data da queste due notizie vere!!!!
1) I dipendenti del MMFF, quelli modello, nel loro massimo sforzo di produttività ordinaria non consegnano mai più di 6-8 pratiche complete, dalla A alla Z, al giorno.
2) Nell'incontro che si ebbe al MMFF, sciopero del 30 giugno 1999, il Capo di Gabinetto del Ministro VISCO, l'On. Sposetti, durante il colloquio che ebbe con i rappresentanti LSU-UT, RIGHI, DI PISA, CHESSA, STUFANO, DI DOMENICO, CAVICCHIA, rispose:
"avete sbagliato tutto" in seguito all'affermazione del sottoscritto del fatto che i LSU -UT di Napoli si erano affannati per consentire di ultimare il recupero con ampio margine prima del 30 giugno 1999, per dimostrare che non erano dei parassiti.
A voi le dovute considerazioni e........
Fraterni Saluti |
|
|
|
|