COORDINAMENTO dei TECNICI LSU
degli UFFICI PROVINCIALI del TERRITORIO




Venerdì, 24 dicembre 1999
(aggiornato alle ore0:33:08)




Chiedo scusa a tutti i colleghi che aspettavano un resoconto sull'assemblea del 18 dicembre 1999, ma come ben sapete non ho un computer portatile e quando la permanenza del sottoscritto deve, per cause di forza maggiore, potrarsi più a lungo di quanto programmato purtroppo ne soffrono gli aggiornamenti del sito.
All'assemblea erano presenti rappresentanti di quasi tutte le regioni italiane, mancavano i soliti noti. I punti in discussione, ve li rammento se non li ricordate, erano: (
quanto è stato detto è riportato in bleu corsivo)

1) proroga ad aprile 2000: la situazione nelle CRI;
Attualmente problemi per la proroga si hanno solo nella regione Toscana, a causa dell'anticipato passaggio delle competenze su LSU/LPU alle regioni ed alle province, le costituende commissioni di concertazione tripartite non sono ancora attive e quindi stanno creando non pochi problemi, sappiamo che già sono molto attivi sul problema il collega SACCO di Arezzo ed il collega SFORZI di Pistoia. C'erano stati problemi in Puglia ed in Abruzzo ma sono rientrati gli allarmi, nel Lazio, dove ho seguito personalmente la vicenda insieme ai colleghi DE VIRGILIS e CAVICCHIA, dovrebbe rientrare la questione nei prossimi giorni o già da domani. Il problema come al solito è incentrato sulla errata e diversa interpretazione, da parte delle commissioni preposte alla convalidazione delle proroghe, del DL 390 di SALVI. Infatti o adducevano come scusa o che non c'erano fondi, cosa non vera perchè con la finanziaria 2000 approvata i fondi ci sono, oppure che siccome il nostro progetto non è mai transitato nella L. 468/97, si ricorda che il nostro progetto si fonda sulla 608/96, e dunque non trovandoci in norma transitoria non potevamo godere della proroga, cosa non vera perché la L. 144/99 di fatto ci portava in norma transitoria. Comunque se in qualche regione dovesse continuare a sussistere il problema, senza agitarvi, invitate i membri della commissione a contattare immediatamente la Direzione Generale per l'Impiego, presso il Ministero del Lavoro, a ROMA, li risolveranno i loro problemi.
2) prospettive di assunzione nel MMFF e progetti del MM.LL.;
In un'incontro recente tra le OO.SS confederali, CGIL, CISL e UIL e l'ON. VIGEVANI, al Ministero delle Finanze, il sottosegretario alle Finanze ha palesato le tre possibili strade che potrebbereo percorrere tutti i LSU dei catasti, indistintamente:
a) tutti a casa a fine aprile 2000; b) immissione nei ruoli; c) assunzione in coperative o società miste. Le OO.SS. sindacali hanno espresso in tal prorposito il loro parere negativo per la prima e terza soluzione ed hanno ribadito la ferma convinzione di aprire una trattativa con il ministero affinchè si stabiliscano tempi e modi per la stabilizzazione dei circa 1700 LSU dei catasti, l'ON. VIGEVANI si è detto disponibile a discuterne già da gennaio 2000. Tutto ciò è confermato da Roberto CEFALO, UIL e Stefania SILVERI CISL.
3) calendario interventi nel 2000;
Per il 2000 è stata chiesta un'assemblea generale nazionale di tutti i LSU dei catasti a ROMA, le OO.SS. CGIL, CISL e UIL ornizzeranno questa grande assemblea per tutti i LSU dei catasti e si aspettano un presenza massiccia di tutti noi. A tal proposito invito tutti i colleghi ad organizzarsi già da adesso per la settimana che va dal 17 al 22 gennaio 2000, la data previsa sarà comunicata al più presto, potrebbe essere sabato 22 gennaio 2000. Dobbiamo essere presenti tutti per mostrare quanto siamo decisi ad ottenere questo lavoro che ci spetta di diritto.
4) organizzazione e programmazione di eventuali forme di protesta unitaria nel 2000.
Ogni forma di protesta sarà organizzata in tempi rapidi in risposta a gesti o azioni che vanno contro l'obbiettivo primario del coordinamento, il lavoro per tutti nel MM.FF., o quantomeno a nulla di fatto sulla strada della nostra stabilizzazione nel MM.FF



Da domani saranno disponibili documenti ed altro materiale sul sito.




CONTINUA LA SENSIBILIZZAZIONE.

Questo disegno di legge potrebbe essere un'ottima chance per la nostra assunzione nel MMFF, ma deve essere appoggiato e sottoscritto da altri Onorevoli, (Deputati) sopratutto della maggioranza, affinchè rappresenti veramente uno strumento risolutivo del nostro precariato.

Orsù dunque è necessaria una collaborazione da parte vostra.
Tutti i colleghi si devono impegnare in modo veramente estremo affinchè si possano trovare Deputati e Senatori che appoggino il DDL dell'ON Giuseppe SCOZZARI affinchè passi alla Camera ed al Senato e sia approvato, per la definitiva assunzione di tutti i 1730 tecnici LSU.

Vi invito a fare molto di più, cercate tra parenti, amici e conoscenti dei contatti con Onorevoli Deputati e Senatori del Governo Italiano che si impegnino per la nostra causa in modo serio affinché il DDL di SCOZZARI, avallato dai loro consensi, diventi lo strumento della nostra assunzione definitiva.
Il DDL 6384 è possibile scaricarlo cliccando quì.


Sottoscrittori del D.D.L. 6384

ON. Giuseppe SCOZZARI
ON. Pierpaolo CENTO
ON. Luca CANGEMI

ON. Vasco GIANNOTTI
ON. Renzo INNOCENTI

Comunicateci i sottoscrittori. Grazie.

Fraterni Saluti





PROGETTO CATASTO URBANO
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