COORDINAMENTO dei TECNICI LSU
degli UFFICI PROVINCIALI del TERRITORIO



Martedì 25 aprile 2000
(aggiornato alle ore 1:06:22)



Ottaviano DEL TURCO



ATTENZIONE


Caro Ottaviano, egregi colleghi,

il 30 aprile è oramai alle porte, questo non vuole essere un messaggio annunciatore di sciagure, anzi vuole essere un invito all'attenzione, affinché tutti i nostri sforzi, sin quì prodotti, non risultino vani.
Come tutti voi saprete, il giorno 19 aprile 2000, presso la Direzione Centrale del Territorio in Largo Leopardi, ROMA, si è tenuto un incontro tra il Direttore Centrale Dott. PICARDI, Direttore dell'Agenzia del Territorio, il Dott. DE MARIA, Direttore del personale del Territorio nonché membro del Consiglio di amministrazione del'Agenzia del Territorio, i rappresentanti nazionali delle OO.SS. delle Finanze, SERIO (CGIL), SILVERI (CISL), CEFALO (UIL), TOSCANO (SALFI), e i tecnici LSU dei catasti: RIGHI, CAVICCHIA, SPERA, DE VIRGILIS e DI PISA.
In quella sede fu data ai presenti, da parte della Dott. PICARDI, la più ampia assicurazione sulla
'non soluzione di continuità" del progetto dei LSU per il 2 maggio 2000, ovvero che non ci sarebbe stata nessuna interruzione tra la scadenza del 30 aprile 2000 e la nuova proroga che vedrà la sua partenza proprio da maggio 2000.
Il Dott. PICARDI assicurò le organizzazioni sindacali che la proroga sarebbe partita al 100%, motivando il tutto con il fatto che i LSU in base a questa ulteriore proroga sarebbero stati impegnati in 9 progetti istituzionali di importanza strategica fondamentale per la partenza della Agenzia del Territorio.
Inoltre fu fatto notare, al Dott. PICARDI, da parte di F. RIGHI, la ristrettezza dei tempi con cui si doveva operare per espletare, in modo regolare, la richiesta di proroga per i LSU dei caatsti al ministero del lavoro e che comunque l'iter burocratico era lungo e quindi difficilmente i documenti di proroga sarebbero giunti a destinazione nei tempi debiti. Dunque fu palesata la necessità di inviare comunque un documento, da parte della Direzione Centrale del Territorio, alle varie Direzioni Compartimentali Regionali ed agli Uffici Unici del Territorio, nel quale si anticipasse la venuta della proroga e che ponesse l'accento sulla continuità dei progetti. In questo modo si sarebbero evitati inutili stop ai LSU.
Il Dott. PICARDI rispose: "
sarà fatto".
Ora alla luce di quanto esposto e di quanto è a nostra conoscenza abbiamo i seguenti fatti:

- La Direzione Centrale ha assicurato le OO.SS. ed i LSU della sicura partenza, al 100%, della proroga dei progetti;
- I tempi per la richiesta di proroga sono esigui e quindi la Direzione Centrale si è impegnata a produrre e far giungere, entro il limite del giorno 28 aprile 2000, un documento che permette ai nostri Dirigenti Superiori di lasciarci continuare il lavoro anche il 2 maggio 2000 e giorni seguenti;
- I tempi ufficiali per la richiesta di proroga al ministero del lavoro scadono comunque entro e non oltre il 7 maggio 2000, 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto in G.U. (7 aprile 2000), inoltre non dimentichiamo che entro giorni 60 il D.L. deve essere tramutato in legge, pena la decadenza di ogni proiroga;
- Le OO.SS. CGIL, CISL, UIL e SALFI, sono stati raggirati dal ministero delle finanze, in almeno due occasioni, la prima con la sigla dell'intesa tra MM.FF. e MM.LL. del 29/03/2000 prot. 854 da parte dei sottosegretari d'amico e morese, rompendo gli accordi siglati con le OO.SS. l'8/3/2000 ed il 15/03/2000.
La seconda volta è stata proprio il 19 aprile 2000, le OO.SS. avevano una convocazione da parte del sottosegretario d'amico al MM.FF., che all'ultimo istante fu spostata alla Direzione Centrale del Territorio con il Dott. PICARDI. Il sottosegretari addusse come motivo che data la grave incertezza scaturita dal voto del 16/04/2000, non se la sentiva di prendere impegni per il futuro. Più tardi si sarebbe scoperto che d'amico e visco non avevano ricevuto le OO.SS. perché erano a firmare un "accordo pre-elettorale" siglando il documento di passaggio di oltre 1500 dipendenti dai monopoli di stato al ministero delle finanze.
Alla luce di quanto esposto sopra il ministero delle finanze ed i suoi vertici risultano troppo inattendibili, cosa che tra le altre già conoscevamo bene.
Dunque in attesa di questo famoso documento che dovrebbe inviare la Direzione Centrale e dell'espletamento di tutte le procedure burocratiche relative alla proroga, noi come rappresentanti sindacali dei LSU saremo attivi presso le sedi dovute mentre consigliamo a tutti i colleghi di vigilare presso i loro dirigenti sull'effettiva ricezione del documento di cui sopra.
Qualora non dovesse giungere nessun documento e non ci sia nulla che attesti la nostra proroga si consiglia di prendere seriamente in considerazione il fatto di non lasciare il luogo di lavoro (ufficio del territorio), non firmando l'uscita, a partire da venerdì
28 aprile 2000, ad oltranza sino al ricevimento della proroga ufficiale.



AUTOCERTIFICAZIONE

Attenzione in mancanza dell'autocertificazione si rischia la
non proroga del progetto
e l'esclusione automatica dal bacino LSU.
Scaricate dunque il file da un-
zippare, da stampare, compilare
e consegnare all'Inps ed al Dirigente Superiore dell'Ufficio del Territorio.

Scarica quì.


Per Approfondire klikka quì





CONTINUA LA SENSIBILIZZAZIONE.

Questo disegno di legge potrebbe essere un'ottima chance per la nostra assunzione nel MMFF, ma deve essere appoggiato e sottoscritto da altri Onorevoli, (Deputati) sopratutto della maggioranza, affinchè rappresenti veramente uno strumento risolutivo del nostro precariato.

Orsù dunque è necessaria una collaborazione da parte vostra.
Tutti i colleghi si devono impegnare in modo veramente estremo affinchè si possano trovare Deputati e Senatori che appoggino il DDL dell'ON Giuseppe SCOZZARI affinchè passi alla Camera ed al Senato e sia approvato, per la definitiva assunzione di tutti i 1730 tecnici LSU.

Vi invito a fare molto di più, cercate tra parenti, amici e conoscenti dei contatti con Onorevoli Deputati e Senatori del Governo Italiano che si impegnino per la nostra causa in modo serio affinché il DDL di SCOZZARI, avallato dai loro consensi, diventi lo strumento della nostra assunzione definitiva.
Il DDL 6384 è possibile scaricarlo cliccando quì.


Sottoscrittori del D.D.L. 6384

ON. Giuseppe SCOZZARI
ON. Pierpaolo CENTO
ON. Luca CANGEMI

ON. Vasco GIANNOTTI
ON. Renzo INNOCENTI
ON. Filippo MISURACA
ON. MONTAGNINO
ON. MIN. Poste e Telecom. CARDINALE
ON. Vito LECCESE

Comunicateci i sottoscrittori. Grazie.


Fraterni Saluti






PROGETTO CATASTO URBANO
Via Indipendenza II traversa, 6
80026 Casoria (NA)
03477259980 - 03395999510
fax: 1782222978
e-m@il:
lsu.catastourbano@tin.it