Purtroppo i colleghi Toscani, nonostante il notevole impegno e le persone attivate nella regione e non, hanno avuto solo la speranza che tra qualche giorno possono rientrare in servizio. Pare che manchi l'autorizzazione da parte del MM.FF. o almeno così hanno capito i dirigenti dei catasti. Ma se questa situazione è stata creata da persone che non hanno posto impegno nella questione e che l'hanno trattata superficialmente allora vogliamo i responsabili. Già da oggi interverrò personalmente al MM.FF. per fare chiarezza. Basta con queste tragedie burocratesi, basta con la superficialità, vogliamo persone che leggano e sopratutto capiscano le circolari.
La situazione pare sia stata determinata da qualche ingenuità e superficialità che se fosse stata commessa da un LSU, questi avrebbe perso il posto.
La stessa situazione si è verificata in Piemonte, li però nè sappiamo poco, per ovvi motivi.
Spero che i colleghi torinesi abbiano messo lo stesso impegno nel caldeggiare la proroga, per la loro regione, alle vecchie CRI, così come lo hanno messo i coleghi sardi, siciliani campani, laziali, emiliani, pugliesi, calabresi, lombardi, veneti e purtroppo anche i poveri colleghi toscani. Scusate se dimentico qualcuno.
Ecco un messaggio di posta elettronica di un collega di Lucca:
Ritardo proroga per la Toscana
Tutti noi 12 LSU dell'U.d.T. di Lucca e degli altri Uffici del Territorio della Toscana a partire da Lunedì 3 Gennaio 2000 saremo a casa senza lavoro, nonostante ci sia una proroga fino al 30 / 4 / 2000. Questo perchè secondo i Dirigenti di Firenze che hanno telefonato il 31 / 12 / 99 all'U.d.T. di Lucca e hanno parlato con uno di noi L.S.U. dicendo che da Lunedì 3 dobbiamo restarcene a casa, la proroga ufficiale non'è ancora arrivata da ROMA a FIRENZE. Ci è stato anche riferito che i giorni lavorativi persi a Gennaio saranno recuperati oltre il 30 / 4 / 2000. Quello che mi preoccupa maggiormente è il ritardo con cui la proroga arriverà per la Toscana e soprattutto il fatto che non sono più le CRI ad approvare tali progetti, ma dopo il 31 / 12 / 99 (ci è stato riferito dalla stessa commissione regionale per l'impiego della Regione Toscana), se ne occupa una commissione della Provincia. Il problema stà nel fatto che questa commissione è stata appena attivata e perciò è probabile che si occupi di questo problema in tempi molto lunghi (per mancanza di esperienza). Il nostro rapporto di lavoro con l'U.d.T. di Lucca ormai è stato interrotto, anche se tutti noi speriamo che tale interruzzione abbia una durata molto limitata nel tempo. Noi tutti non vorremmo che questo comportasse una forte penalizzazzione ad una futura assunzione in pianta stabile al Ministero delle Finanze. Da Lunedì ci muoveremo cercando di contattare i rappresentanti L.S.U. degli U.d.T. della Toscana e saremmo grati a Federico Righi e al Coordinamento tecnici LSU degli uffici del territorio se ci desse una mano a far si che tanti nostri colleghi possano in un tempo ragionevolmente breve occupare nuovamente il loro posto di lavoro.
Stefano Micheloni L.S.U. - U.d.T. di Lucca
Un messaggio di solidarietà da parte dei colleghi siciliani che il coordinamento condivide in pieno.
GLI LSU DEL CATASTO DI PALERMO
RINGRAZIANO E RICAMBIANO AUGURI DI FELICE ANNO 2000 A TUTTI I COLLEGHI,CON
LA PROSPETTIVA DI UNA STABILIZZAZZIONE DEL POSTO DI LAVORO.
SIAMO SOLIDALI CON I COLLEGHI DELLA TOSCANA, MEMORI DELLE DIFFICOLTA'
ANCHE DA NOI RISCONTRATE , E CI RITENIAMO A DISPOSIZIONE FIN DA ORA PER
TUTTE QUELLE INIZIATIVE VOLTE A FAR REINTEGRARE I NS COLLEGHI TOSCANI NEL
POSTO DI LAVORO.
LSU CATASTO PALERMO
Per chi cerca ancora il documento da inviare alla Italia Lavoro spa è possibile scaricarlo quì: klikka quì.
Chi vuole sorridere ancora con gli auguri del coordinamento e vedere qualche foto catastale clicchi quì.
Mentre per gli auguri del sottoscritto cliccare quì.
Per gli auguri del millennio cliccare quì.
Usciamo un pò dal seminato....
E se un giorno E.T. si facesse vivo sullo schermo del vostro computer? Non è una battuta, e nemmeno uno scherzo. E' l'obiettivo, serissimo di David P. ANDERSON, ricercatore americano del SETI, Search for Extra-terrestrial Intelligence di Arecibo, a Puerto Rico. Che ha coinvolto 500 mila persone, me compreso, in tutto il mondo nella ricezione di segnali da parte di forme di vita aliena. E ora lancia un'appello planetario a chiunque possegga un personal computer collegato in internet perchè entri a far parte della sua squadra di ricerca.
Il principio è semplice. A Puerto Rico il SETI ha posizionato il più grande radiotelescopio del mondo,
impegnato 24 ore su 24 a intercettare segnali da tutto l'universo.
Una dozzina di radio astronomi vi lavora a tempo pieno, e il telescopio capta ogni giorno migliaia di segnali radio, che vanno analizzati dai computer.
Complicati calcoli che un supercomputer faticherebbe a svolgere da solo, infatti ogni settimana giungono al radiotelescopio 257 gigabyte di dati.
Quì entrano in ballo i computer ed internet, infatti la Bekeley University ha realizzato una miniapplicazione che va scaricata dal sito:
http://setiathome.ssl.berkeley.edu
questo piccolo programma, una paio di centinaia di kbyte una volta giunto sul desk top del nostro computer va installato e personalizzato, dunque bisogna ricollegarsi ad internet per l'autenticazione, dopodicché nelle nostre pause, sul nostro computer si attiverà un salvaschermo, che mentre prendiamo un caffè o altro elaborerà complicate serie di fourier e complessi calcoli matematici.
Una volta analizzato il pacchetto di dati, ti chiederà di collegarsi al SETI per scaricare il lavoro e caricarsene di altro, tutto questo mentre tu stai scaricando la posta elettronica o stai surfando per internet.
Aiutiamo l'umanità alla ricerca del millennio, collegati al SETI e scarica il software necessario per la ricerca, magari chissà proprio nel pacchetto sviluppato sul tuo computer si fà la scoperta del millennio, l'esistenza di esseri viventi, oltre quelli terrestri, nell'universo.
CONTINUA LA SENSIBILIZZAZIONE.
Questo disegno di legge potrebbe essere un'ottima chance per la nostra assunzione nel MMFF, ma deve essere appoggiato e sottoscritto da altri Onorevoli, (Deputati) sopratutto della maggioranza, affinchè rappresenti veramente uno strumento risolutivo del nostro precariato.
Orsù dunque è necessaria una collaborazione da parte vostra.
Tutti i colleghi si devono impegnare in modo veramente estremo affinchè si possano trovare Deputati e Senatori che appoggino il DDL dell'ON Giuseppe SCOZZARI affinchè passi alla Camera ed al Senato e sia approvato, per la definitiva assunzione di tutti i 1730 tecnici LSU.
Vi invito a fare molto di più, cercate tra parenti, amici e conoscenti dei contatti con Onorevoli Deputati e Senatori del Governo Italiano che si impegnino per la nostra causa in modo serio affinché il DDL di SCOZZARI, avallato dai loro consensi, diventi lo strumento della nostra assunzione definitiva.
Il DDL 6384 è possibile scaricarlo cliccando quì.
Sottoscrittori del D.D.L. 6384
ON. Giuseppe SCOZZARI
ON. Pierpaolo CENTO
ON. Luca CANGEMI
ON. Vasco GIANNOTTI
ON. Renzo INNOCENTI
Comunicateci i sottoscrittori. Grazie.
Fraterni Saluti