COORDINAMENTO dei TECNICI LSU
degli UFFICI PROVINCIALI del TERRITORIO
Martedì 25 gennaio 2000
(aggiornato alle ore 0:40:15)
Nella giornata di domani sarà pubblicato il verbale dell'assemblea del 22 gennaio in versione integrale
Sarà invece inviato ai catasti un riassunto dello stesso.
SARO' UNA LAGNA MA RIPETO ANCORA TUTTI I COLLEGHI L'INVITO ALLA COMPATTEZZA ESORTANDOLI A FARE DI PIU' E AD ADERIRE ALLE OO.SS. CONFEDERALI PER RESTARE CON IL COORDINAMENTO LSU-UT,
NOSTRA UNICA VERA GRANDE FORZA!
Il collega Luca SFORZI di Pistoia ci ha inviato questa lettera di ringraziamento:
In seguito all'avvenuta proroga per la regione Toscana ( anche se con riserva, fino all'arrivo di un documento che accerti definitivamente l'esistenza dei fondi ), proroga arrivata nei giorni 13 e 14 gennaio, e con validità dal 1° gennaio 2000, desidero ringraziare il nostro Coordinatore Nazionale Federico Righi per l'impegno ancora una volta dimostrato e la pazienza nei miei confronti, la solidarietà dei colleghi della regione Sicilia ed il notevole appoggio, soprattutto morale, del collega Sacco dell'UT di Arezzo e della collega Nadia dell'UT di Livorno. Con rammarico, non altrettanto posso dire di alcuni dei colleghi della mia città.
Speranzoso che il Coordinamento possa continuare nel suo lavoro, sperando che tutti si continui, ed in alcuni casi, si cominci a contribuire, per questa giusta causa, desidero inviare i miei saluti a tutti i colleghi LSU - UT, ed in particolare ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato in questa impresa, in cui, alla fine, anch'io non speravo più che si potesse risolvere.
scaricala, cliccando quì.
Ecco una proposta dei LSU di Mantova su probabili attività da svolgere in un progetto di proroga:
I L.S.U. del Catasto di Mantova da un attenta analisi della realtà in cui sono attualmente impegnati hanno rilevato che un eventuale proroga potrebbe essere motivata dalle seguenti necessità dell Amministrazione :
1. Ricerca, compilazione, spedizione istanze (L. 154/88)
2. Inserimento in mappa dei tipi mappali in arretrato
3. Inserimento volture in banca-dati per allineamento con il classamento effettuato tramite il progetto Catasto Urbano
4. Riorganizzazione degli archivi e aggiornamento dei modelli 57 per collegamento con il lavoro svolto nel progetto Catasto Urbano
5. Conversione della consistenza catastale da vani a m&Mac178; con eventuale rasterizzazione
In merito al punto n° 5 si sottolinea che linvestimento per la cessione in appalto del progetto risulterebbe economicamente meno conveniente rispetto allassegnazione del lavoro ai L.S.U.
Fraterni Saluti
L.S.U.-U.T.Mantova
Questo ci dà lo spunto per avviare un interessante quanto imìportante progetto di indagine conoscitiva sullo stato dell'arretrato che esiste ancora negli uffici del territorio italiani, dunque tutti i colleghi sono invitati a fornire in tempi brevissimi le seguenti informazioni:
Numero effettivo dei tecnici LSU operanti nell'ufficio.
Giacenze ed arretrati impellenti o comunque presenti nei loro uffici.Stato di abbandono e d'incuria, nonchè rispetto delle norme igieniche e di sicurezza (626) nei loro uffici.
Aspettiamo vostrae notizie
Agenzie di stampa
PART-TIME - CONFCOMMERCIO, TROPPI VINCOLI NEL DECRETO
Roma, 18 gen. 2000 - ''Il part-time dovrebbe essere uno strumento da incentivare, non un istituto inutilmente complicato'': e' il giudizio di Confcommercio sul testo del decreto legislativo predisposto dal ministro del Lavoro. Per la Confcommercio il dl contiene ''aspetti assenti nel;la disciplina comunitaria, ma di gran lunga piu' vincolanti e onerosi per il sistema dlele imprese. Non solo, il dl ''e' in netta contraddizione con l'obiettivo di promuovere al massimo un istituto che in Italia e' praticato in misura di gran lunga inferiore rispetto alla media europea: il 7% dei rapporti di lavoro -riporta una nota- contro quasi il 18% degli altri Paesi''. Un ulteriore ostacolo e' rappresentato dai vincoli per le aziende, quali ''consentire ai soli rapporti di lavoro a tempo indeterminato la possibilita' di svolgere lavoro supplementare'' e '' obbligare al tempo pieno il part-time verticale anche nei settori in cui gli orari ridotti in certoi periodi sono indispensabili''.
CISL, SU PART TIME GOVERNO FA GIOCO REFERENDARI
Roma, 18 gen. 2000 - ''Nella patria della concertazione, non si puo' procedere per decreto blindato su una materia come quella del part time''. Cosi' Raffaele Bonanni, segretario confederale Cisl, boccia la bozza del decreto legislativo sul part time del ministro del Lavoro Cesare Salvi.
Bonanni sottolinea che ''c'e' ancora tempo, volendo, per modificare con il contributo il testo del decreto, attualmente imprigionato nelle rigidita' ideologiche. E' illusorio pensare che si possano creare 100 mila posti di lavoro con un provvedimento unilaterale del governo, quando invece tutte le parti sociali si erano dichiarate pronte a trovare un'intesa. Questo schema non servira' ne' ai lavoratori ne' alle imprese. Sono tante e tali le rigidita' previste che, se il testo passera', finira' per mettere il piombo nelle ali di uno strumento che dovrebbe essere flessibile e agile per definizione. Il governo D'Alema e il ministro Salvi -conclude il sindacalista- finiranno oggettivamente per essere il migliore alleato dei referendari''.
UNIV. ROMA TRE - DIBATTITO SULL'OCCUPAZIONE NEL SETTORE PUBBLICO
Roma, 18 gen. 2000 - Giovedi' 20 gennaio alle ore 17,30, presso la falcolta' di Economia dell'Universita' Roma Tre, via Ostiense 139, Sabino Cassese, Massimo Finoia, Paola Potestio, Alberto Zuliani discuteranno de ''Le determinanti dei livelli occupazionali nel settore pubblico: evoluzioni recenti e prospettive future''. Nel corso del seminario sara' presentato il libro di Paola Potestio ''Struttura ed evoluzione dell'occupazione pubblica. Un confronto regionale dei dati censurati''.
SINDACATI-CONFINDUSTRIA, ACCORDO IN VISTA SU LICENZIAMENTI
Roma, 17 gen. 2000 - Mentre si accende la guerra sui referendum sociali, Confindustria e Cgil Cisl e Uil sono ormai in dirittura d'arrivo per un importante accordo relativo ai licenziamenti individuali. L'intesa -che a quanto apprende l'Adnkronos potrebbe essere ufficializzata nei prossimi giorni- riguarda le procedure di conciliazione e arbitrato, che consentirebbero alle vertenze tra lavoratore e azienda di risolversi in tempi molto piu' veloci e con certezza nella soluzione finale. In particolare, l'accordo consentirebbe di evitare l'approdo in tribunale delle vertenze individuali di lavoro, affidando la composizione della vertenza a un arbitrato.
Le nuove regole prevedono innanzi tutto l'istituzione di 'commissioni' bilaterali (composte da rappresentanti dei lavoratori e delle associazioni industriali) alle quali verra' affidato il compito di tentare la conciliazione della vertenza, entro 60 giorni. La novita' e' che la commissione potra' effettuare il tentativo di conciliazione senza l'obbligo -oggi previsto- di coinvolgere gli uffici del Lavoro come 'terzo' al di sopra delle parti, e quindi abbreviando notevolmente i tempi. Nel caso il tentativo di conciliazione fallisse, le parti hanno due strade: quella 'tradizionale', e cioe' il ricorso ai tribunali del lavoro, o quella innovativa introdotta dall'intesa tra sindacati e Confindustria, e cioe' l'arbitrato.
Se verra' scelta questa soluzione, lavoratore e datore di lavoro si affideranno a un 'arbitro', al quale spettera' dire la parola finale sulla vertenza. In ogni caso, la decisione arbitrale non potra' essere impugnata (se non in caso di provato dolo dell'arbitro stesso) ed escludera' un successivo ricorso al tribunale.
CONTINUA LA SENSIBILIZZAZIONE.
Questo disegno di legge potrebbe essere un'ottima chance per la nostra assunzione nel MMFF, ma deve essere appoggiato e sottoscritto da altri Onorevoli, (Deputati) sopratutto della maggioranza, affinchè rappresenti veramente uno strumento risolutivo del nostro precariato.
Orsù dunque è necessaria una collaborazione da parte vostra.
Tutti i colleghi si devono impegnare in modo veramente estremo affinchè si possano trovare Deputati e Senatori che appoggino il DDL dell'ON Giuseppe SCOZZARI affinchè passi alla Camera ed al Senato e sia approvato, per la definitiva assunzione di tutti i 1730 tecnici LSU.
Vi invito a fare molto di più, cercate tra parenti, amici e conoscenti dei contatti con Onorevoli Deputati e Senatori del Governo Italiano che si impegnino per la nostra causa in modo serio affinché il DDL di SCOZZARI, avallato dai loro consensi, diventi lo strumento della nostra assunzione definitiva.
Il DDL 6384 è possibile scaricarlo cliccando quì.
Sottoscrittori del D.D.L. 6384
ON. Giuseppe SCOZZARI
ON. Pierpaolo CENTO
ON. Luca CANGEMI
ON. Vasco GIANNOTTI
ON. Renzo INNOCENTI
Comunicateci i sottoscrittori. Grazie.
Fraterni Saluti
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