Parla il Senatore Giuliano.....
Mentre tutti si affannano a cercare di capire quale fine è stata preconfezionata per l'agenzia del territorio e qualcun altro cerca di reperire il testo dell'atto del senato 1871: ovvero trasformazione in fondazione dell'agenzia del territorio, un bravo ed intelligente giornalista, Antonio Graziano, Direttore responsabile de la Sentinella, bisettimanale pubblicato nel casertano, mette a segno una audace intervista incrociata al Senatore GIULIANO, il presentatore dell'A.S. 1871 ed a Roberto CEFALO, Segretario Generale della UIL PA Agenzie Fiscali e DPF.
Leggendo l'articolo intervista, di seguito riportato, è possibile farsi un'idea più chiara sulla questione.
Per dovere di cronaca si informano i colleghi che tale articolo è stato riportato da numerosi giornali a tiratura nazionale.
Si ringrazia Antonio Graziano per la gentile concessione.
L'atto del senato 1871: trasformazione in fondazione dell'agenzia del territorio, presentato da Senatore Giuliano e sottoscritto da molti Senatori della maggioranza, non è ancora stato pubblicato sul sito del Senato della repubblica, pertanto non disponiamo ancora del testo.
Si informa inoltre che il bisettimanale diretto da Antonio Graziano, la sentinella è raggiungibile anche sul web all'indirizzo: http://www.lasentinella.info.
Agenzie o Fondazioni?
Doppia intervista al Senatore GIULIANO e al Segretario Nazionale UIL PA Agenzie Fiscali e DPF CEFALO
di Luigi Cangiano - Antonio Graziano
Sito web: http://www.lasentinella.info
Italia. Potrebbe partire da Aversa una nuova rivoluzione nella gestione di molti aspetti della fiscalità pubblica. Lassetto determinatosi alcuni anni fa con la divisione in quattro agenzie (territorio, dogane, entrate e demanio) delle vecchie competenze del Ministero delle Finanze e dei suoi vari uffici potrebbe ulteriormente essere modificato a seguito di un progetto, del Senatore Pasquale Giuliano, che mira a trasferire a delle fondazioni di diritto privatistico alcune competenze attualmente in capo alle agenzie. Tale progetto è in piena sintonia con quanto affermato sul Sole 24 ore dal prof. DellAversana docente universitario della LUMSA di Roma e consigliere scientifico del direttore generale dellagenzia del territorio.
Ritenendo la questione di importanza fondamentale per il futuro della fiscalità dello Stato abbiamo trovato opportuno fare una doppia intervista, sul tema dell'Agenzie del Territorio, che dovrebbero essere le prime ad essere privatizzata, allo stesso Senatore Giuliano che ha presentato lA.S. 1871 ed al responsabile nazionale UIL PA Agenzie Fiscali Cefalo.
Domanda: Perché si vogliono trasferire le attuali competenze delle Agenzie del Territorio a delle Fondazioni di diritto privatistico seppure a partecipazione pubblica?
Giuliano: Bisogna aumentare la produttività, in alcuni casi limite ci troviamo di fronte ad arretrati di anni ed anni nei documenti, il cambio da pubblico a privato, che poi sarà privato per modo di dire perché ci sarà comunque la partecipazione pubblica, provocherà sicuramente questo aumento di produttività.
Cefalo: Le arretratezze che esistevano nel sistema sono state quasi tutte eliminate con il sistema delle Agenzie nelle quali hanno trovato posto 1600 lavoratori, prima LSU ed ora a tempo determinato, che stanno operando quotidianamente per cancellare tutti gli arretrati che esistevano precedentemente nel sistema. Francamente non riusciamo per ora a comprendere, anche per lassenza di dialogo che finora cè stata, perché si voglia nuovamente modificare lassetto ora che tutto sembra viaggiare bene.
Domanda: Quali potrebbero essere i vantaggi per gli utenti di questo nuovo modo di gestione?
Giuliano: Prevediamo di trasferire alcune competenze e quindi alcuni servizi direttamente ai Comuni, da questo punto di vista è chiaro quindi il primo vantaggio che gli utenti riceveranno con il nuovo sistema delle Fondazioni: poter ottenere il documento loro occorrente senza doversi spostare nella sede provinciale delle attuali Agenzie del Territorio.
Cefalo: L' Agenzia del Territorio, pur con tanti limiti, ha certamente migliorato la situazione ad essa preesistente, ho paura che dietro il sistema delle Fondazioni si voglia smantellare il sistema pubblico fiscale nel suo complesso, la fondazione non potendo essa agire in prima persona controllerebbe, infatti, delle SPA che poi svolgerebbero il servizio, partendo dall'Agenzia del Territorio per poi passare allAgenzia delle Entrate e così via di seguito. Alla lunga si vuole rendere privata tutta lattività operativa attualmente svolta dalle Agenzie. La mia paura è che poi essendo più liberi si vada a tagliare il personale occupato. Mi domando perché non si è data alcuna vera autonomia gestionale alle Agenzie e ora le si vuole smantellare?.
Intervistatore: A questo punto proviamo noi a dare una risposta a questo interrogativo con unaltra domanda che speriamo venga al più presto risposta da chi di competenza, magari in un dibattito pubblico da organizzare sul tema, LAgenzia del Territorio deve essere sostituita dalla Fondazione solo per migliorare, ulteriormente, i servizi o dietro cè qualche grande interesse che spinge verso la privatizzazione? E poi, non potremmo, passando al sistema di diritto privatistico delle fondazioni, un giorno trovarci nella situazione in cui le due figure cardine del sistema fiscale dello Stato: controllato e controllore vadano a personificarsi in capo allo stesso soggetto?
Siamo certi che quanto auspicato dal Senatore Giuliano possa essere in futuro di grande aiuto per gli utenti dei servizi ma allo stesso tempo facciamo nostre le perplessità espresse dellesponente nazionale della UIL PA CEFALO e rinnoviamo il nostro invito ad una maggiore comunicazione e dialogo, perché ricordiamocelo sempre, in fin dei conti, ogni rivoluzione burocratica può essere sempre bloccata se nessuno ha poi la volontà di metterla in pratica e di farla funzionare.
Le competenze da dare ai Comuni attraverso il sistema delle fondazioni non potrebbero già oggi essere trasferite con il sistema delle agenzie? Un esempio: il Comune di Marano, che ha stipulato una convenzione con lufficio provinciale di Napoli dell'agenzia del territorio è riuscito a recuperare tutta lICI evasa dai suoi cittadini con i mezzi e lesperienza fornite dallAgenzia, certamente un buon esempio di produttività.
Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi e chiarimenti.
Un abbraccio, buon anno e buon contratto.