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Firmato il contratto, proceduto con l'emozionante cerimonia della firma del verbale per l'immissione in ruolo i nostri cari colleghi, a cui sono passate le sbornie per i bagordi di questi giorni si sono dati subito da fare, e da brevi cittadini italiani quali sono, si sono dati alla compilazione del modello 730.
Ma calcola di quà, inserisci di li, sottrai ed aggiungi di sotto, aggiungi questo e togli quello ma alla fine effettivamente qualcosa mancava, ovvero su quale stipendio dobbiamo far accreditare un probabile rimborso?
Be il dubbio era ed è leggittimo, come al solito diligentemente, mostrando tutta la compattezza di questo mondo, come del resto hanno sempre fatto, si sono dati da fare, e chiaramente ognuno per fatti suoi, a chiesto a Roma. Risultato una ridda di voci che alla fine non ha fatto altro che aumentare la confusione. Se ognuno invece avesse chiesto al prorpio rappresentante o meglio ancora a noi, forse avrebbe avuto qualche risposta un pò più concreta e a quest'ora non starebbe ancora ad impazzire.
Tutti quelli che ci hanno chiamato, e sono in tanti già lo sanno, quelli che furbamente hanno voluto fare da se sono rimasti al palo.
E veniamo a spiegare:
I SOLDI DELL'INTEGRAZIONE.
Si tratta, come ho già detto, dei soldi che fanno parte dei residui 2000, ovvero la nostra integrazione dei mesi di novembre, dicembre, gennaio, febbraio, marzo ed aprile. Ebbene chi mi ha chiamato, ha già sollecitato il proprio Dirigente ad inoltrare il più presto possibile, così ha detto Roma, la richiesta di fondi per i mesi di gennaio, febbraio, marzo e aprile, in quanto i fondi occorrenti per la copertura dei mesi di novembre e dicembre sono già noti alla Direzione.
Non appena avranno ricevuto la richiesta, a Roma, liquideranno immediatamente la somma all'ufficio richiedente, che quindi provvederà a pagare i Tecnici a contratto.
STIPENDIO.
La problematica per lo stipendio è diversa, infatti a Roma stanno cercando di farci pagare dal ministero del tesoro, il quale parrebbe essere favorevole. Il tesoro, in una riunione generale, che si terrà nei prossimi giorni, delibererà in merito e poi risponderà all'agenzia. Se accetta, l'agenzia dovrà verificare le richieste economiche del tesoro per svolgere questo incarico, e quindi decidere se dare l'incarico ad una società esterna, sempre a pagamento, che si occuperà di pagarci. Stessa cosa farà nel caso il tesoro si riufitasse.
Spero di essere stato esauriente e di non avervi annoiat, inoltre, si ricorda che il proverbio chi fa per se fa per tre non sempre è dimostrato.
A volte è meglio che si faccia in tre per essere uno, ma più forte piuttosto che fare gli individualisti e mostrarsi sciolti e deboli. In poche parole il famoso e antico detto: l'unione fa la forza.
Vorrei a questo punto ricordare, ai miei festosi e giocosi colleghi, che è pur giusto festeggiare e gioire ma che il rinnovo del contratto, dopo l'anno, non è scritto a nessuna parte, e se qualcuno dice è impossibile, qualcun'altro dice che è molto difficile ma non impossibile rinnovare il contratto. Dunque cari colleghi, siccome già siamo in ritardo di 5 giorni sulla tabella di marcia, non fate i fessi, siate uniti, compatti e sopratutto, anche se siete sindacalizzati tutti, ognuno nel suo piccolo reame, ricordiamo che abbiamo comunque un interesse comune. IL POSTO.
Non dimenticatelo mai, baci ed abbracci.
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