Basta con le operazioni di facciata....

La verità è che siamo veramente stufi di essere presi in giro da inutili e stupide iniziative, messe su in modo arraffazzonato e che non portano assolutamente a niente, mentre iniziative come il continuo della Petizione, non solo non vengono considerate, ma addirittura sono oscurate o negate. Passiamo per portatori di idee stupide, siamo continuamente criticati e attaccati, ma se oggi è bloccata la rincorsa al bando di concorso è perchè il 15 marzo abbiamo bloccato tutto e tutti, ma per quelli che le operazioni di facciata, quelli che hanno volutamente boicottato quella giornata, queste cose gli fanno storcere il naso. invece forse le uniche cose intelligenti le abbiamo partorite noi, sin dal 1998 sempre con un solo obiettivo, senza fare mai un passo indietro, anzi avanzando...
Basta dunque con le inutili raccolte di firme se non sono finalizzate a niente di serio e sopratutto prendono in giro la buona fede e la nostra intelligenza. Mi chiedo quali siano le finalità di chi pensa simili cose, è molto semplice capire che in un momento di vuoto assoluto come questo, in cui manca un Governo, un Presidente della Repubblica, non c'è ancora nessuno che azzarda qualche ipotesi; le OO.SS. sono tutte ferme in attesa degli evemti della politica, e mentre tutto è ovviamente in stallo, e a buon ragione CGIL, CISL e UIL, aspettano, si fa avanti la trovata del secolo, per la serie facciamo vedere a sti fessi di LTD che almeno noi stiamo facendo qualcosa...
Ma che cosa?
Ma veramente credono che i colleghi LTD siano così stupidi e che non abbiano capito dell'operazione di facciata?
Io certamente non mi opporrò a questa iniziativa, ma consentitemi di criticarne finalità e contenuti.

Abbiamo scritto una lettera all'On. Di Pietro, neo eletto alla Camera dei Deputati con l'Italia dei Valori, insieme alla coalizione di Prodi, l'Unione.
Per non trovarci fuori tema, visto che il cavallo di battaglia preelettorale dell'Unione era la stabilizzazione dei Precari, abbiamo chiesto all'On. Di Pietro di dare continuità alle iniziative che ha posto in essere, sotto nostro impulso, parallelamente alla Prima petizione al Parlamento europeo, sin dal 2004....

Come certamente saprete la petizione al Parlamento Europeo ha avuto autorevoli risposte, sia direttamente alle nostre missive, che alle interrogazioni presentate dall'On. Di Pietro. Ed è proprio a lui che ci siamo rivolti per avere chiarimenti, non appena si costituirà il nuovo Governo, sullo stato di avanzamento delle iniziative nazionali, per adeguare la normativa italiana alla Direttiva 1999/70/CE; visto che proprio l'On. Di Pietro ha presentato interrogazioni al Parlamento Europeo, rivendicando la disapplicazione, da parte dell'Italia, della Direttiva Europea.
Invito dunque i colleghi a continuare sulla strada di queste rivendicazioni sane e serie, dandosi da fare proficuamente per l'adempimento della seconda parte della petizione europea. Una rivendicazione efficace, precisa e diretta, senza fronzoli e senza carnevalate, che molti colleghi hanno già fatto.
Anzi scrivete voi direttamente all'On. Di Pietro.
quest'oggi abbiamo avuto l'impressione che, stranamente, non sia più possibile collegarsi dagli uffici al sito del Parlamento Europeo: sarà un caso?