Accendiamo i motori....

Sono stato in vacanza e voi ugualmente siete stati in vacanze. Per questo ho cercato di non farmi ne vedere, e ne sentire, per quasi tutto il mese; questo perchè mi son guardato bene dal farvi agitare con questo caldo afoso, e come si sa, di questi tempi il sangue va facilmente alla testa, ed io, in tutta sincerità ne avevo abbastanza di argomenti per farvi girare ben bene le "pelotas" come afferma il mio buon vecchio amico dei tipi sospesi......
Ma adesso settembre è alle porte, io sono tornato, e mi mica mi son scordato.....







Un DUBBIO, anzi un forte timore.....

Questa estate, durante un breve, ma proficuo soggiorno estivo, in una ridente località balneare insulare, adagiata nel golfo di Napoli, godevo di un meritato riposo presso un complesso balneare di nome, la canzone del mare, con vista faraglioni, ho avuto modo di conoscere un alto papavero dell'Agenzia delle Entrate, per intenderci quelli che stanno a Roma, nelle stanze adiacenti a quelle dei potenti. Il centurione romano, così l'avevo soprannominato a causa della sua stazza fisica, nochè dall'accento chiaramente capitolino, credette che il rafagane sottoscritto, posto all'ombra accanto al suo ombrellone, fosse un funzionario dell'agenzia del terriotrio posto in posizioni medio alte. Il centurione, prima che io, correttamente, gli raccontassi della mia appartenenza al gruppo LTD dell'Agenzia del Territorio, intavolò una interessante e spassionata conversazione sulla necessità della costituzione di una banca dati (anagrafe immobiliare) del catasto, attendibile e flessibile; e sopratutto che finalmente l'agenzia del territorio ci sarebbe riuscita, grazie ad un'ottima operazione di management ed a 1500 lavoratori a tempo determinato, che da qualche anno prestavano la loro opera. A quel punto, captai nella sua enunciazione di ciò un qualcosa di velatamente ironico. E cominciai a mentire spudoratamente, sopratutto sulla mia identità, nel momento in cui affermai: "è si infatti, riferendoci a noi LTD, ci hanno fatto penare un pò, con le loro continue richieste di stabilizzazione ma poi....." A quel punto il centurione romano, partì a spron battuto e sopraggiunse: "è stato fatto davvero un gran lavoro, ma alla fine non è stato difficile tenerli buoni e tranquilli ai loro posti a inserire i dati. Ma non hanno capito che all'agenzia resteranno solo 7.500 unità dopo il trasferimento dei 4.000, di livello basso, ai comuni? Una volta informatizzato tutto mica servono tante unità per gestire la cosa....". Io rincarai e dissi: "io nè ho conosciuto qualcuno di loro a Roma, mica si rassegneranno facilmente quando non avranno più proroghe". E il centurione: Ma de chè, quelli non sono stati mai capaci di mettersi daccordo su nulla, sono divisi su tutto, qualcuno protesterà; ma alla fine tutto tornerà tranquillo, fidate!". Io gli risposi che su quella sua affermazione avevo dei forti dubbi, ma nel contempo un gelo mi percorse dalla testa ai piedi, come un sinistro presagio........



L'ASSEMBLEA:
Quanto ho riportato sopra è il sunto di una più ampia conversazione socio-economico-politica, che disegnava un quadro a tinte veramente scure per tutti noi. In un primo momento ho valutato la chiacchierata col centurione come quella fatta con uno stronzone che sapeva qualcosa e che poi ci ha ricamato sopra il proprio pensiero, ma, dopo una attenta valutazione, mi sento di non poter escludere una simile conclusione della nostra storia, anzi sarei troppo superficiale se sottovalutassi il tutto e non dessi un adeguato peso anche a questi fatti, che ripeto, non sono, dopo una mia valuatazione, irreali.
Ed è per questo che bisogna necessariamente organizzare una riunione di tutti i LTD, a Roma, entro il 20 settembre, al fine di guardarsi in faccia e sopratutto di contarsi. Credo che siamo giunti quasi alla fine di tutto, e manca veramente poco per scoprirlo; sinceramente io non vorrei scoprire l'ultimo giorno, la mia tragica fine.
Per questo è necessario riunirsi tutti e decidere la nostra strategia, nonchè la nostra linea d'azione. Credo che a questo punto non sia necessario fare tra noi, assurdi distinguo sindacali, quello che è fatto è fatto, tutti abbiamo commesso sbagli e tutti insieme possaimo porvi ancora rimedio.
La mia paura è tra l'altro suffragata dalla certezza che qualcosa sta avvenendo, visto anche le recenti 60 nuove assunzioni all'agenzia del territorio, con contratto di formazione, di giovani raccomandati-laureati, in discipline economico-giuridiche. Fatto gravissimo, visto che tra di noi sono molti i colleghi che avrebbero potuto rispondere ad un simil interpello, se fosse stato fatto.

Ripeto dunque la grande necessità di incontrarci tutti in un'assemblea a Roma. I colleghi romani mi hanno già informato che sono felici di organizzare questa assemblea nazionale dei LTD.


A presto.