Come era da aspettarselo la BUROCRAZIA è sempre uno dei mali peggiori che affliggono il nostro paese.
Mentre scriviamo sui tavoli di tutte le CRI italiane sono giunte le richieste di proroga per i LSU del progetto catasto urbano, da parte del MM.FF., contemporaneamente sono stati allertati anche tutte le Direzioni compartimentali del Territorio, affinchè vigilassero sull'approvazione della nostra proroga, infatti il Dott. FAVALE, persona stimatissima e lungimirante, ha subito capito che come l'altra proroga, quella di questa estate, ci sarebbero stati problemi.
Infatti come da copione le CRI dell'Abruzzo, della Puglia e della Calabria, già hanno anticipato che manca la copertura economica per prorogare questi progetti, che sono interregionali e che quindi non possono attingere ai fondi per i LSU ragionali. Ma stiamo parlando di cittadini residenti in quella stessa regione? Stiamo parlando comunque di disoccupati di quella regione? Ma i Burocrati hanno detto che fino a quando il MM.LL. non chiarisce questa situazione, ovvero dove prendere i soldi, loro faranno passare un natale nero ai LSU-UT di quella regione.
Questa mattina ho personalmente chiamato l'ufficio dell'ON. MORESE ed ho allertato il Ministero di via Flavia su quanto stà accadendo in queste regioni. Ho avuto chiare spiegazioni su quanto farà il MM.LL. in tempi brevi, infatti il fondo speciale per i progetti interregionali sta per essere messo a disposizione, e le CRI ;lo sanno, ma comunque forse è meglio che i colleghi di quelle regioni si facciano sentire in modo rapido dalla loro giunta regionale. Bisogna che si mobilitino subito. Noi come coordinamento stiamo operando affinché tutto proceda per il meglio.
Cito ad esempio la CRI della regione Campania, che ha deliberato precedentemente all'invio della nostra proroga in modo tale che ogni richiesta di proroga che giungesse alla CRI, non dovesse essere sottoposta a nessuna approvazione, in quanto già automaticamente prorogata. Forse i funzionari di quelle regioni non sentono la voce di sofferenza che si leva dai propri LSU.
Ecco una cronaca, gentilmente offertaci dai colleghi della Sicilia, per mano del collega Giovanni DIPISA.
Oggetto: MEMORIA DEGLI ACCADIMENTI IN VISTA DELLA RICHIESTA DI PROROGA DEL PROGETTO "CATASTO URBANO" PER LSU MINISTERO DELLE FINANZE.
Nel tardo pomeriggio del 10.12.1999, il Ministero delle Finanze ha inviato, con la nota 83876, il documento ufficiale per la richiesta di proroga per i LSU impegnati presso gli Uffici del Territorio della Regione Sicilia.
Il documento come si è appreso da colloqui verbali avuti con la segreteria del Dottor Porcelli, presso la Direzione Centrale del Territorio, si è appurato che il documento è stato inviato al numero telefax 091/ 36 26 21.
E' opportuno rilevare che secondo quanto riferitoci sia dalla suddetta segreteria, che dal nostro Coordinatore Nazionale, che dalle OO.SS., tale documento è stato l'unico inviato nella data del 10.12.1999, e che l'unica CRI, in tutta Italia, a cui veniva indirizzato era quella della Regione Sicilia.
Tale tempestività si è resa necessaria, secondo gli organi competenti, per via di alcune a quanto pare "ingiustificabili" perplessità (secondo il giudizio dei funzionari del Ministero del Lavoro e delle Finanze) della CRI nel periodo della precedente proroga del 04.10.1999, tanto da rendere necessario l'evidente tempismo con cui è stato spedito un documento siglato poche ore prima dal Dott. Favale del Ministero delle Finanze.
In data 13.12.199, il rappresentante sindacale U.I.L. della categoria, presso l'Ufficio del Territorio di Palermo Giovanni DI PISA, ed il collega rappresentante Giovanni ZIMMARDI, si recavano presso l'Ufficio Regionale di Via Imperatore Federico.
Trattandosi di una giornata di non ricevimento al pubblico chiedevano, tramite la portineria dell'Ufficio Regionale, di interloquire con il Geom. Antonino Costanzo, relatore del progetto presso la CRI, con lo scopo di accertare che non fossero sopravvenuti inconvenienti sulla ricezione del fax del Ministero delle Finanze.
Tutto ciò era finalizzato ad evitare il disguido accaduto in concomitanza della precedente richiesta di proroga.
Il Geom. Costanzo riferiva tramite la portineria che non era in condizioni di ricevere in quanto troppo impegnato, aggiungendo che il documento del Ministero delle Finanze non era pervenuto in Ufficio.
In seguito all'allarmante risposta i menzionati rappresentanti LSU chiedevano di parlare con la segreteria tanto che munitisi di passi erano ricevuti.
Evidenziato il problema alla segreteria e non potendo quest'ultima dare risposte rimandava al Geom. Costanzo.
Costui dopo un primo approccio manifestava dell'insofferenza alla presenza dei rappresentanti LSU, e così concludeva l'argomento, cito testualmente: "se ci arrivo a mettervi in commissione bene altrimenti niente", ed a nulla valeva ricordagli che nell'ultimo passaggio presso la CRI i LSU Siciliani hanno avuto una brutta esperienza che a tutt'oggi alcuni di loro ancora vivono (aver perso i primi 15 giorni dell'ottobre u.s., per alcuni di loro ha significato la perdita del salario, ancora oggi non reintegrato).
A tale affermazione, poco gratificante per un funzionario della Regione Siciliana, i rappresentanti LSU rispondevano che una così gratuita risposta non era quella che si cercava.
A questo punto il Costanzo intimava, urlando, ai due LSU di lasciare l'Ufficio in quanto lo disturbavano e non si era nella giornata di ricevimento.
Il modo di fare, il tono della voce e gli aggettivi usati da costui poco avevano a che fare con un funzionario che ricopre tale carica.
Vedendolo in un tale stato di alterazione il Zimmardi cercava di ricodurlo su toni più ragionevoli, mentre Di Pisa gli suggeriva "ritorna al lavoro, visto il da fare che hai", che noi andiamo a cercare il fax da un altra parte.
A questo punto l'integerrimo Geom. Costanzo urlava " COSA INUTILE", rivolgendosi verso Di Pisa.
Quest'ultimo, frastornato si rivolgeva al "funzionario" chiarendo che il suo nome e cognome è Giovanni Di Pisa.
Dopo di che andavano via.
Ritornati in ufficio i due rappresentanti mettevano al corrente dello spiacevole accaduto uno dei maggiori dirigenti dell'Ufficio del Territorio di Palermo.
La presente è stata stilata dai LSU a futura memoria nel caso che a causa di malpensanti, 84 lavoratori socialmente utili impiegati presso il Ministero delle Finanze perdano un opportunità di lavoro, mentre i rimanenti 1700 colleghi, circa, nel resto d'Italia continueranno regolarmente il loro operato, certi della proroga.
.Scarica la lettera dei colleghi siciliani in formato.pdf.
Possiamo comunque tirare un respiro di sollievo infatti proprio questa mattina la CRI Sicilia esprimerà parere favorevole. Tutto è stato messo per la retta via al rappresentante della Camera Sindacale del Lavoro Salvatore ALBA e grazie al generoso impegno ed interessamento prestato dal collega nonché amico rappresentante dei LSU-UT di Trapani Salvatore ARMATO che ha fatto in modo che della questione nè venissero direttamente investiti il Presidente della Regione Sicilia, ON. Nicola CRISTALDI e l'ON. Carmelo BRIGUGLIO, che ringraziamo vivamente per il loro interessamento. Speriamo inoltre che i Sigg. OnN.N. CRISTALDI e BRIGUGLIO dall'alto della loro onestà morale firmino e facciano firmare il Il DDL 6384 che è possibile scaricarlo cliccando quì., dell'ON. SCOZZARI.
ITALIALAVORO spa torna all'attacco. Sono già diversi i catasti in cui sono ritornati con i loro censimenti o presunti tali, credo che tutti sappiate oramai quello che accaduto a Milano, con la italia Lavoro, nei prossimi giorni pubblicherò uno scritto del collega UVA di Milano che certamente spiegherà meglio di me i fatti.
(quì c'è il documento che Italia Lavoro ha inviato ai catasti).
Attenzione dunque, anche a Napoli sono ritornati all'attacco ma noi a non firmiamo e non cosegnamo nulla, o meglio consegneremo un documento, sottoscritto da tutti i LSU del catasto, nel quale si ribadiranno i nostri obbiettivi e la nostra ferma volontà di stabilizzazione del nostro rapporto di lavoro con il ministero delle finanze.
Dunque scarica quì il documento da sottoscrivere con i colleghi del tuo catasto, e spedisci una copia ai seguenti indirizzi:
Klikka quì per scaricare il documento da stampare, sottoscrivere, fotocopiare ed inviare agli indirizzi quì sotto riportati.
Dott.ssa Anna Clementino
ITALIA LAVORO spa
Via Ostiense 131/I
00154
ROMA
ON. Sig. Ministro Vincenzo VISCO
Ministero delle Finanze
Viale Europa, 242
EUR ROMA
Dott. Giuseppe FAVALE
Direzione Centrale del Demanio
Via del Quirinale
ROMA
Geom. Federico RIGHI
coordinamento dei tecnici LSU
uffici del territorio
via Indipendenza II traversa, 6
80026 Casoria
NAPOLI
E' importante spedire il documento prima della fine dell'anno.
ATTENZIONE
Si comunica ai gentili colleghi rappresentanti dei LSU presso gli uffici provinciali del territorio che sabato 18 dicembre 1999 è convocata
l'assemblea del coordinamento.
La riunione si terrà al seguente indirizzo:
sala riunioni della "Basilica di Don Bosco",
via dei Salesiani, 7 ROMA.
Per chi viene dall'autostrada basta che imbocchi, dal raccordo anulare, l'uscita "TUSCOLANA" e prosegua verso il centro.
La sala è nei pressi della fermata metro della Linea A "Giulio Agricola".
Per chi giunge a Roma con il treno o altro mezzo di locomozione, una volta giunto alla stazione di Roma termini, basta proseguire con la metropolitana, linea A, in direzione Anagnina, e scendere alla fermata "Giulio Agricola". Una volta usciti dalla metro basta chiedere della Basilica di DON BOSCO.
L'assemblea che si terrà a partire dalle ore 9.30 verterà sui seguenti punti di discussione:
1) proroga ad aprile 2000: la situazione nelle CRI;
2) prospettive di assunzione nel MMFF e progetti del MM.LL.;
3) calendario interventi nel 2000;
4) organizzazione e programmazione di eventuali forme di protesta unitaria nel 2000.
Si prega di contattare il coordinamento per comunicare ladesione o inviare un documento su punti di discussione.
.(klikka quì per scaricare il comunicato)
Per chi naviga nella rete c'é una proposta vantaggiosa per arrotondare!! Klicca quì.
Sono disponibili le foto dell'assemblea del coordinamento con i colleghi LSU in Abruzzo del 6 novembre 1999 a Chieti. Klikka quì
Non si è fatta attendere la risposta di RdB in soccorso dei colleghi di Bologna, che dichiaravano lo stato di agitazione ed indicevano uno sciopero generale, clicca quì per leggere l'aggiornamento del 13 dicembre 1999.
E' ammirevole l'impegno di RdB al quale riconosciamo costanza ed impegno seri, ma è bene che, prima d'intervenire con un documento, verifichi le notizie dettate dagli stati d'animo molto precari dei colleghi di Bologna, ma uguali del resto a tutt'Italia, per le condizioni in cui ci troviamo. Clicca quì per leggere il comunicato di RdB.
CONTINUA LA SENSIBILIZZAZIONE.
Questo disegno di legge potrebbe essere un'ottima chance per la nostra assunzione nel MMFF, ma deve essere appoggiato e sottoscritto da altri Onorevoli, (Deputati) sopratutto della maggioranza, affinchè rappresenti veramente uno strumento risolutivo del nostro precariato.
Orsù dunque è necessaria una collaborazione da parte vostra.
Tutti i colleghi si devono impegnare in modo veramente estremo affinchè si possano trovare Deputati e Senatori che appoggino il DDL dell'ON Giuseppe SCOZZARI affinchè passi alla Camera ed al Senato e sia approvato, per la definitiva assunzione di tutti i 1730 tecnici LSU.
Vi invito a fare molto di più, cercate tra parenti, amici e conoscenti dei contatti con Onorevoli Deputati e Senatori del Governo Italiano che si impegnino per la nostra causa in modo serio affinché il DDL di SCOZZARI, avallato dai loro consensi, diventi lo strumento della nostra assunzione definitiva.
Il DDL 6384 è possibile scaricarlo cliccando quì.
Sottoscrittori del D.D.L. 6384
ON. Giuseppe SCOZZARI
ON. Pierpaolo CENTO
ON. Luca CANGEMI
ON. Vasco GIANNOTTI
ON. Renzo INNOCENTI
Comunicateci i sottoscrittori. Grazie.
Fraterni Saluti