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7 dicembre 2000
ANCORA SAN NIENTE
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Lettera aperta a Raffaele Morese
Siamo veramente dispiaciuti per quanto abbiamo pubblicato sul sito dei LSU del catasto nella serata del 4 dicembre 2000.
Riconosciamo un eccesso di rabbia, uno sfogo forte dovuto alla alta instabilità della categoria LSU con la quale non si può e non si deve continuare a giocare, proprio per la grande precarietà del loro stato, così come si sta facendo negli ultimi anni.
Il problema dei LSU è di facile soluzione, ma per qualche strano ed arcano mistero, si tende a favorire iniziative di stabilizzazione che non garantiscono un futuro tranquillo a questi lavoratori, che, spero la Italia Lavoro abbia forniti dati attendibili con tutti i miliardi che gli passate, con una età media di 35 anni non hanno ancora versato una lira di contributi per la pensione, non hanno una vera indipendenza, non possono sognare una famiglia ed un figlio e non hanno mai certezze sul domani, sono privi di ogni libertà prigionieri dei vostri giochi.
Immaginiamo scene apocalittiche quando questi poveracci avranno 65 anni.
Vede sig. Morese, noi non abbiamo nulla contro di Lei, che ha avuto questo infausto incarico di "svuotare" il bacino dei LSU e quindi in fondo in fondo la comprendiamo e la scusiamo anche. Ma ci consenta di dire che è proprio brutto leggere la parola "depurato" negli scritti delle sue audizioni alla camera e, se ci permette questo termine ci fa storcere il naso più di quanto possa la puzza della cacca.
Chi stà in prima linea è sempre il più bersagliato e quindi scatti d'intolleranza verbale se li deve sempre e comunque aspettare, certo è che sono cadute di stile e sarebbe necessario mantenere un contegno, ma come si fa con 860.000 lire al mese e tanti rospi da ingoiare ogni giorno e sopratutto dover sempre rinunciare a tutto?
Poi l'epiteto offensivo non può venirle solo da parte dei LSU ma potrebbe capitarle di ricevere un epiteto offensivo anche dall'automobilista al quale ha tagliato la strada con la sua auto blu.
Questo non per rinfacciarle l'uso di un mezzo che ovviamente pagano i nostri genitori ma per ricordarle che Lei è un essere umano come noi e quando un cittadino qualunque, partecipando ad una "convention" di Italia Lavoro nel quale Lei era ospite, la sente pronunciare frasi con un'enfasi impressionante, al punto tale da farsi rosso in viso, e scandire ad alta voce: ". .. Questi LSU si sono pure sindacalizzati... ... Non li stabilizzeremo mai nella pubblica amministrazione...", quasi a sottolineare con fastidio che questa sottospecie di esseri viventi aveva anche preso coscienza e si era sindacalizzata, mi scusi l'affermazione, li in molti avrebbero storto il naso, tranne i suoi amici. (per rinfrescare la memoria clicccare quì)
Lei ha idea di cosa fanno veramente i LSU?
Noi Le portiamo l'esempio che ci è più familiare, quello dei LSU del catasto, ma Lei si è chiesto perché il Ministero delle Finanze ha deciso di stabilizzarli nelle Agenzie Fiscali, perché non prova?
Le possiamo anticipare solo qualche motivo: per meriti, per il lavoro svolto e per la grande necessità di tecnici che c'è al territorio.
Poi le cifre dei centinaia di miliardi fatti recuperare allo Stato se li fa fornire direttamente dal ministero delle finanze.
Scusi la domanda, ma Lei quest'anno quanti centiniaia di miliardi ha fatto incassare al nostro Stato o meglio, non volevamo provocarla, era meglio dire quanti né ha fatto spendere o né farà spendere in meno mandando a morire di fame qualche centinaio di migliaia di famiglie di ex LSU?
Ma è chiaro che questa non è una battaglia personale contro Lei, noi non serbiamo nulla contro di Lei, dunque non si aspetti schiaffi e pugni, noi siamo tutti professionisti, persone civili, che lottano si, ma con dignità e deprecano ogni atto di violenza fisica. La nostra lotta, se non Le hanno ancora riferito, è molto semplice; noi combattiamo con le parole e nel silenzio di una cabina elettorale.
Noi non siamo dei poveri falliti, siamo solo delle vittime del sistema che non stanno più al gioco. Noi crediamo nello Stato e nel senso della patria intesa come unica ed indivisibile e soprattutto non svenduta ai privati.
Il direttivo a mente fredda
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Per problemi di non tranquillità il Geom. CRUSOE' è entrato in stato di agitazione a tempo indeterminato.
Dunque da questo momento gli aggiornamenti con le interNETviste impossibili saranno sporadici e casuali, ma sempre di venerdì, quando ce li manderà.
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Una notizia ed una speranza.
Abbiamo preso contatti con un Cardinale della Santa Sede affinchè in quest'anno giubilare rimanga un ricordo bello per tuti i LSU.
Abbiamo chiesto un Giubileo dei LSU, così come da più parti ci veniva richiesto.
Una notizia perchè se si riuscisse in questo ambizioso progetto porteremmo all'attenzione del mondo intero il nostro problema dettato dal precariato. Un precariato, del quale ne è conscia anche la Santa Sede, un precariato vergognoso voluto da chi ci governa, un precariato che nel 2000, in uno Stato che fa parte delle prime sette potenze economiche mondiali, alimenta in tutti i 150.000 LSU sfiducia nel futuro.
Una speranza perchè forse, riunendoci tutti in preghiera con il Santo Padre, nostro Signore Gesù Cristo infonda nei cattivi il germe della giustezza.
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Ancora: questo è il numero di fax di Morese, si prega di sommergerlo di lettere di protesta.
Vogliamo almeno 1.600 fax al giorno.... Vediamo se siete capaci e ci tenete al vostro posto di lavoro.
06-47887191
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Sabato 9 dicembre 2000
a
ROMA
si terrà una riunione dei Rappresentanti dei LSU del Catasto.
Chi vuole intervenire è pregato di contattare il Direttivo.
ATTENZIONE
PER PROBLEMI CON LA POSTA ELETTRONICA
E' SOSPESO L'INVIO E LA RICEZIONE DI E-MAIL.
SI COMUNICHERA' SOLO
A MEZZO FAX
O TELEFONO CELLULARE.
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PROGETTO CATASTO
Via Indipendenza II traversa, 6, 80026 Casoria (NA)
03477259980 - 03395999510
e-m@il: lsu.catastourbano@tin.it
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Data ultimo aggiornamento29-12-2000
Aggiornato da CTLSU
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