18 dicembre 2000

NULLA o MENO di NIENTE........



Siccome non abbiamo nessuna notizia abbiamo pensato bene di intrattenervi tutti, magari facendovi fare qualche risata.

Questa è la rigorosa e fedele trascrizione di una parte, che ci riguarda, della seria assemblea tenuta magistralmente dal sig. AMOROSO, vice segretario nazionale della CISAL Finanze,
il giorno 14.12.2000, presso gli uffici finanziari di Napoli.
I presenti capivano tutto (?) e applaudivano (???).

Meno che quei rafagani dei Tecnici LSU presenti.

Ridiamoci comunque su.................................................................................


E speriamo lo faccia anche DANTE ALIGHIERI.

Federico RIGHI



IMPORTANTE NOTA DI SERVIZIO:
Questa pagina necessita di un contributo sonoro con in sottofondo, la canzone dell'esimio maestro Franco BATTIATO, intitolata: sul ponte sventola la bandiera bianca.
L'aggiornamento va rigorosamente letto ascoltando e riascoltando ogni parola di questa mitica canzone............




Il sig. Amoroso, vice segretario nazionale della CISAL Finanze parlava già da una ventina di minuti quando abbiamo cominciato a registrare. Dalla registrazione è stato estratto il frammento che segue e sopratutto, trascritto fedelmente.

.... queste sono tutte quelle cose che come dicevo io al di là dell?orientamento destro o centro sinistra e zone in genere ma anche proprio su (colpo di tosse) sbagliare su certe problematiche che ci siamo distinti non ci dobbiamo dimenticare un'altra cosa ve la debbo dire venti giorni fa, venti giorni fa, ventidue giorni fa noi abbiamo fatto una una no stop un'altra volta su un altro tavolo presenti tutti le sigle sindacali, abbiamo fatto le tre di mattina a mezzanotte sulla mobilità 2000 che poi non era altra la mobilità 99 che siccome stavamo alla fine del 2000 dovevamo farla per forza, abbiamo copiato le stesse cose chiedendo hanno chiesto due posti quel di ggielcisleuil e l'unsa come tavolo, però traduciamo per noi non hanno voluto fare la fila l'amministrazione non gliela voleva dare era una delle dogane e una del territorio e tornavano tutti quanti nel sud per dare qualche posto in più, si vede che è stato pobblema loro insomma. Alla fine l'amministrazione alle, all'una di notte si è ritirata, alle due abbiamo ripreso i lavori ci hanno dati questi due posti uno al territorio e uno al nord e chissà magara uno era di Milano di Torino magara voleva andare in Puglia voleva andare in Calabria. Ma la cosa grave sai qualè non è stato questo, perché noi abbiamo firmato, la cosa grave è stata un altro, dopo quattro giorni, dico quattro giorni, proprio contati siamo stati convocati al sena a Largo Leopardi, Largo Leopardi è a a Mila a a Roma è il Dipartimento del Territorio quelli hanno siglato un'accordo per la stabilizzazione del 1.742 lavoratori socialmente utili, dabbene, e noi non abbiamo voluto firmare a rischio di nella nottata di farmi accendere la macchina, partito anche da Napoli, tanto per dirne una. Sai che significa 1.742 dipendenti, lavoratori socialmente utili, al di là mò del fatto che io posso dire come son nati i 1.742 perché posso avere pure io o voi figli che e diplomati geometri e nessuno ci è venuto ad interrogare se volevano entrare se potevano entrare in qulle liste proscrizione, perché non è stato altro che liste di proscrizione quelle lì, va bene, solo di un certo orientamento politico quelle là, poi sono entrati per tre mesi poi li hanno fatti restare per sei mesi, poi li hanno fatti restare per dodici mesi, alla fine sono passati diciotto mesi. I tre mesi erano (colpo di tosse) che dovevano sanare i nove milioni, nove milioni di rendita catastale cioè l'aggiornamento degli immobili urbani in Italia, in Italia, cosa che non hanno fatto, e non è stato poss e non stato colpa lora perché giustamente alcuni Direttori l'ha usati a come mansioni a fare altri tipi di servizi. Però alla fine non hanno raggiunto neppure il 25 percento non hanno fatto neppure due milioni e mezzo di aggiornamento, però questo costo, questo costo è avvenuto tutto a danno del Fondo Unico di Amministrazione, che non è il fondo loro di amministrazione per quanto riguarda il territorio, perché il primo trimestre vabbè ci sarà a danno solo del territorio, i successivi hanno i hanno dovuto ampliare vabbè e rimodulare il comma 93 quindi a danno di quelle di que di quei concorsi di ari fra area di questi concorsi per quanto riguarda i super che lo prevede il contratto nol nost nazionale di lavoro nel contratto integrativo l'articolo 23 del connazionale che prevede la, la la progressione economica, quindi quando non ci sono i soldi la progressione economica si riduce, cinque lire un posto, dieci lire due posti perché così va fatto questa, questa storia, ma il problema sapete qualè, di questa grossa ingiustizia, che noi non volevamo è che abbiamo firmato quella mobilità 2000 per un per un posto hanno fatto firmare, e adesso 1.442 si stabiliva la stabilizzazione dei posti di lavoro! (esclamando) Chi stava a Napoli o a via via qua marittima rimaneva a via marittima, chi stava a Caserta rimaneva a Caserta e poi chi èn vincitori di concorsi (una donna del pubblico esclamava nello stesso temo: bravo vero!), che stavano al nord pe dieci anni non potevano più scendere, perché per dieci anni bloccato l?organico no! Non solo assunti col sesto livello, con tutto il rispetto del mansionismo, con tutto il rispetto della professionalità del diploma della laurea di questi dottori però attenzione non è che improvvisamente si assumono così per i per l'area C e o pure il massimo dell?area B così insomma eccetera. Abbimo anche geometri che hanno vinto il concorso (colpo di tosse) di quinto livello si trovano li, allora il problema non è solamente di mobilità il problema è anche di riqualificazione, tutti quanti c'hanno la possibilità di rifar rifarlo il nuovo tipo di riqualificazione anche se questo è stato un no, solo quelli la no! Perché è da chi è dipeso che 1.742 di area C di area B3 come li vado a prendere più perché sono stati inquadrati in B3 quindi in sostanza non solo i 1.742 in organico, non solo la mobilità, ma anche il livello. La situazione è grave e per poterli portare avanti, ieri, c'è stata una riunione, quindi voglio accennare qualcuno anche del territorio e del demanio, sono stati quindi noi non siamo contrari ai lavoratori socialmente utili così com'è siamo contrari ail modo di averli gestiti così insomma, questa è una specie di spoilsystem un modo per organizzare, un modo gretto che attualmente il Governo, perché non devo dire l'amministrazione perché l'amministrazione non vorrebbe fare così, in una riunione della settimana scorsa presenti gli altri, compresi tutti i confederali, parliamo di confederali massimi, massimi, presente Serio tanto per fare esempio, Serio per quanto riguarda la gigiello oooh come si chiama Gafforio e gli altri in nome degli altri sindacati e hanno chiesto se l?emendamento era passato dei lavori socialmente utili insomma eccetera (colpo di tosse), io ho detto che fin quando non grava sugli altri dipartimenti e sul Fondo Unico io sono, sono contrario a tutto e farò tutte le mosse anche politiche d'iniziative per fare in modo che venga bocciato questo emendanto a meno che non si procede anche con un punteggio migliore, ma aperto a pubblico, a dire che i lavori socialmente utili che c'hanno 18 mesi di anzianità, sarebbero questi qua, partano per 10 punti a a differenza di un altro che parte da, da fuori, però deve partire qualcun altro da fuori, non è possibile sanare ste cose qua. Eeeh il Dottor Picardi per chi lo conosce il Presidente dell'Agenzia ha detto io mi sto movendo in tutte le linee, a questo proposito si è alzato il Senatore Sposetti in nome e per conto del Ministro Del Turco presente ha detto parlo a nome del Governo perché è un tavolo tecnico politico eeeh l'assunzione di queste persone non potrà avvenire per due ordini di motivi, uno perché non c'è unanimità come sigle sindacali, uno la più grande soddisfazione della mia vita, perché poi posso penso tutto quello che voglio ma certe volte nella vita si alttengono anche delle soddisfazioni, due perché (pausa) Bassanini, quindi parliamo di un Ministro ad hoc che è l'unico soprattutto contrario a quest?operazione che perché ci sono altri quattordicimila e cinquecento lavoratori socialmente utili che riguardano i beni culturali eeeh il Ministero dell'Agricoltura Abbiente insomma gente che il momento in cui passasse un'imendamento del genere vogliono subito lo stesso (si alza un vociare e si sente dire ma parliamo dei disoccupati in assoluto, ci stanno i disoccupati in generale. Amoroso continuando e rispondendo al gruppetto dei partecipanti, non più di trenta, compresi 10 LSU) .... no no parliamo dell?occupa della propaga di questa cosa qua, tu parli dei disoccupati in generale, parliamo della pubblica amministrazione non confondiamo un po' le cose insomma eccetera. Ioo che cosa ho voluto dire, ho voluto dire l?obbiettività sul tavolo che si discute di un posto di lavoro e poi si chiudono gli occhi su 1.742 sotto tutti i profili, perché il fatto che magari si ha la tessera di 400, 500 iscritti nei lavoratori socialmente utili e che domani possono essere tramutati in lavoratori che magari non pago neppure mille lire perché sono a gratis, poi tramutati nello statino paga quindi con l'iscrizione, quindi come rappresentatività insom, è una cosa grave che dovremmo fare un po' tutti quanti insomma eccetera, e allora neppure devo cucire, allora a questa è pura demagogia, allora a questo punto chiedo di fare una rivisitazione, (Amoroso praticamente chiede tessere) una rivisitazione che io non sto qui a dire mo adesso vi do la delega poi se la volete scrivere, la scrivete, voi avete le vostre realtà, voi sapete il grado della realtà giornaliera, GIORNALIERA, per quanto riguarda l'informazione che riguarda un pochettino iii, riguarda un pochettino la ricevuta della lettera di oppizione per il territorio e demanio, siccome non era stato concertata con noi la lettera che ha mandato Picardi, per quanto riguarda che quelli che devono andare al demanio quelli la con avevano un percorso formativo o in un modo o nell'altro noi l'abbiamo bloccata, tenendo presente che la data del 14 di oggi non era più perentoria ma era solamente indicativa, la giornata di oggi fino alla giornata di domani, partiranno dei pacchi da parte del di Picardi aaa data da stabilirsi, perché noi abbiamo stabilito che la settimana prossima ventura, in un'apposita riunione che sarà presenta anche la Spitz, sarebbe la Presidente della del demanio cercheremo di affrontare bene il discorso per quanto riguarda aanche questo pobblema perché il problema demanio è un pobblema anche grosso perchè 70 sono gli uffici in Italia del demanio e 250 magari so quelli del territorio, magari può capitare che Benevento ne devono prendere dal territorio in blocco nov, sette, otto per quello così si sta facendo insomma ora e magari devo andare a Napoli perchè a Benevento non ci sarà il Demanio, ecco tanto per chiarire, quindi un pobblema grosso che ci tocca da vicino insomma eccete.
Poi quando parliamo di formazione bisogna chiarire ........


Per decenza vi risparmiamo il continuo, una grande tortura.
Noi diligentemente siamo stati ad ascoltare tutto sino alla fine, quando gentilmente il sig. Amoroso ha concesso ai partecipanti di rivolgergli delle domande. Dopo alcuni interventi, da parte di altri, volevamo fare anche noi una domanda ma, il sig. Amoroso ha girato la faccia verso un'altro convenuto che parlava ad alta voce.
Bisogna spiegare che ci trovavamo tutti insieme disposti in una specie di ovale che aveva come vertice il banchetto del sig. Amoroso, dunque tutti guardavano il relatore e viceversa il relatore parlave e guardava a tutti. Nel momento in cui un dipendente di ruolo si è avvicinato al sig. Amoroso per porgli una domanda, il sig. Amoroso ha focalizzato la sua attenzione sull'uomo che gli si era avvicinato; in quel momento tutti i convenuti, approfittando dell'attimo di disattenzione del sig. Amoroso sono letteralmente fuggiti.
L'assemblea CISAL è terminata in quell'istante, erano le ore 13.45 del 14 dicembre 2000.

Per la generosa e stoica sopportazione si ringraziano Federico Righi, Pasquale Napolitano ed Antonio Graziano. I suddetti si sono sacrificati per tutti voi, sino all'ultimo istante, solo per amore della chiarezza e della precisione.
Tutto è rimandato alle "PREBENDE" capisc a me o' frat tuoie!".

L'inviato speciale, quasi incognito


Commenti

Abbiamo scoperto un nuovo talento che potrebbe essere sicuramente affiancato all'OTTUSANGOLO" del grande fratello, senza sfigurare per nulla.
Provvederemo a segnalarlo al più presto al sig. Costanzo, affinchè possa inserirlo nella sua trasmissione domenicale dove, fenomeni come il sig. Amoroso, sono giustamente valorizzati.
Tali fenomeni, sono delle specie rare che è necessario salvaguardare in qualsiasi modo, "insomma tanto per capire eccetera", combattiamo tutti uniti affinchè si istituisca una riserva naturale degli ottusangoli, al fine di preservarne la specie per le generazioni future.
Proponiamo dunque la fondazione del CO.P.LA.S.D.O., il comitato per la salvaguardia degli ottusangoli.
Si accettano le iscrizioni al seguente indirizzo e-mail:

salviamogliottusangoli@coplasdo.org



La barzelletta di Antonio G.

Ci sono due cacciatori, uno è un LSU mentre l'altro è un dipendente.
Mentre girano per la sterpaglia, dalle frasche si alza in volo una quaglia. Contemporaneamente i due sparano e la quaglia viene abbattuta inesorabilmente. I due avidi cacciatori, l'LSU ed il dipendente si avventano sull'uccelletto, e cominciano una disputa del tipo: l'ho sparata prima io no io etc. etc., tirando l'uccelletto ora da una parte ed ora dall'altra.
L'LSU dice al dipendente, così facendo va a finire che non mangiamo niente nè tu e nè io, ti propongo una sfida, chi vince si prende la quaglia.
Il dipendente accetta e dice qualè la sfida?
L'LSU pensa un attimo e poi esclama, facciamo così io ingroppo te e poi tu ingroppi me, chi si fa più male perde, ci stai?
Il dipendente accetta e si china carponi poggiandosi ad un masso; l'LSU se lo ingroppa ed il dipendente comincia a gridare dal dolore. Finisce l'LSU ed il dipendente suggerisce la stessa posizione all'LSU.
L'LSU guarda la quaglia e dice vabbè hai vinto tu mi è passata la fame....................

AH AH AH AH!!!!!!!!!!!!!!!!!!



Per dovere di cronaca e sopratutto di trasparenza pubblichiamo il seguente drammatico ed accorato appello d'aiuto lanciato da alcuni tecnici, di ruolo, del catasto di Ascoli Piceno



ALLA CORTESE ATTENZIONE DEGLI ASSISTENTI TECNICI DELL'UFFICIO
Chi scrive è un gruppo di Geometri dell'Ufficio di Ascoli Piceno, in servizio come Assistenti Tecnici, assunti dal 15.07.1994 in seguito all?ultimo concorso per n°432 posti.
La rivoluzione strutturale che sta investendo il Nostro Ministero, con l?imminente formazione delle Agenzie, sta portando l?Amministrazione Finanziaria, di concerto con le Organizzazioni Sindacali (OO.SS.), alla realizzazione di numerose trasformazioni, delle quali peraltro ci giungono notizie frammentarie, sicuramente non caratterizzate dalla massima trasparenza e che contribuiscono ad aumentare quella situazione di disagio in relazione al futuro di noi tutti.
In tale quadro rientra anche la previsione dell?assunzione diretta (chi scrive è in servizio in seguito ad un regolare concorso che ha visto partecipare ca. 16.000 aspiranti) dei n°1650 Lavoratori Socialmente Utili (L.S.U.) già in servizio con la nostra medesima qualifica negli Uffici delle rispettive città, così come previsto dal protocollo d'intesa stipulato tra l?Amministrazione e le OO.SS. (giusto notiziario R.D.B. n° 10 dell?accordo del 08.11.00).

Accettando - senza peraltro condividerla - la politica adottata dall?Amministrazione per l?eliminazione dell'arretrato e per la copertura di carenze di posti che eventualmente si venissero a creare con l?attuazione delle Agenzie, riteniamo oltremodo LESIVA l?impossibilità di quegli Assistenti Tecnici che operano fuori residenza di potersi riavvicinare alle proprie famiglie, come diretta conseguenza della "PRELAZIONE" degli L.S.U. già in servizio nelle sedi desiderate da chi, da tempo, lavora fuori casa.

Considerando, inoltre, che l?attuale procedura di mobilità a livello nazionale negli anni passati ha movimentato quantità esigue di personale in relazione al volume di domande presentate e vista l?incertezza della prosecuzione di tale strumento con la nuova organizzazione, ci rivolgiamo a coloro che abbiano lo stesso nostro interesse a riavvicinarsi alle proprie residenze.

E? NOSTRO INTENTO, PERTANTO, CONTATTARE LE OO.SS. A LIVELLO LOCALE O DIRETTAMENTE A LIVELLO CENTRALE, MEDIANTE UNA RAPPRESENTANZA PER ISCRITTO, NELLA QUALE DOBBIAMO SEGNALARE UFFICIALMENTE ED IN MODO UNITARIO LA PRIORITA? DEL NOSTRO RIAVVICINAMENTO IN RELAZIONE ALLA PREVISTA STABILIZZAZIONE DEGLI L.S.U.
TUTTI gli Assistenti Tecnici che fossero interessati, sono pregati di segnalarci la propria adesione, onde portare avanti una comune iniziativa a livello nazionale, poiché riteniamo che la singola voce non possa far emergere la necessità di condurre questo malcontento su un eventuale tavolo di trattativa tra OO.SS. e Amministrazione.
Chi volesse aderire a questa iniziativa può farlo via telefono (0736/ 341023 - 33) o via fax (0736/ 341043), contattando gli Assistenti Tecnici dell?Ufficio di Ascoli Piceno (Califano, Formiglio, Di Bartolomeo, Ianuarii, Nannarone) entro Novembre 2000.
A seguito di tale adesione, i sottoscritti invieranno agli inizi del mese di Dicembre 2000, un fac-simile di lettera che andrebbe compilata e consegnata alle OO.SS. locali (o in carenza direttamente alle OO.SS centrali), affinché nella trattativa di stabilizzazione degli L.S.U. venisse tenuto conto di questa nostra necessità di riavvicinamento.
Si resta in attesa entro fine mese di un riscontro, dal quale potremo effettuare una prima analisi delle adesioni. Il tutto dovrà avvenire in tempi molto stretti, visti gli imminenti cambiamenti.
Ascoli Piceno,lì 14.11.2000
Grazie e Saluti.
f.to Gli Assistenti Tecnici
Domenico Califano, Gerardo V. Formiglio, Massimiliano Nannarone, Gianni Di Bartolomeo, Stefano Ianuarii


Di seguito la risposta al documento di cui sopra a cura del Caro Amico e collega Francesco Sacco TECNICO LSU dell'UT di Arezzo.


- Agli Assistenti Tecnici
U.d.T. Ascoli Piceno

Egregi colleghi,

sono un LSU in servizio presso l'Ufficio di Arezzo, in seguito ad una regolare selezione svolta dagli ex Uffici di Collocamento in base agli art. 4 e 6 del D. Lgs. 468/97 che ha visto partecipare migliaia di disoccupati di lunga durata o iscritti nelle liste di mobilità in possesso del Diploma di Geometra o Perito Edile. Oltre alle finalità amministrative (recupero dell'arretrato storico da parte di personale sottopagato, risparmiando così rispetto ai soliti progetti finalizzati, residuati di una fallimentare politica che elargisce premi a chi ha accumulato pratiche senza evaderle), il progetto in questione, come tutti i progetti LSU, rispondeva alla necessità politica di offrire opportunità di reimpiego a persone di difficile collocazione lavorativa.

In tale quadro politico rientrano le previsioni di tutti i Ministeri che attualmente impiegano LSU (Lavoro, Giustizia, Beni Culturali, per citarne solo alcuni) riguardo al processo della cosiddetta "stabilizzazione" che, escluso i circa 1700 che sono stati assunti, tramite concorso, all'INPS, si concretizza in contratti a tempo determinato (stabilità si, per un massimo di diciotto mesi).

Anche nel nostro caso, il Ministero sta avviando l?agognata stabilizzazione, dopo aver inutilmente tentato di smistarci in un fantomatico consorzio che avrebbe dovuto rilevare parte delle competenze catastali, ipotesi sventata grazie all?intervento delle OO.SS. da noi fiancheggiate e alle quali oggi voi vi rivolgete (e allora dove eravate? Avete corso il rischio di finirci dentro pure voi!!). Detta stabilizzazione è prevista nel protocollo d?intesa da voi citato e di cui mi perito di inviarvi una copia, affinché possiate con i vostri occhi constatare che:

·Non esiste nessuna previsione di assunzione diretta, semplicemente ?nella stesura del Regolamento d'Amministrazione verrà verificata la possibilità di inserire una apposita norma che consenta la stabilizzazione definitiva dei lavoratori in questione?. Dopo le manifestazioni che avevamo inscenato, almeno verificare la possibilità era un atto dovuto, ma davvero credete alla favola della chiamata nominativa?
·Non è previsto nessun tipo di prelazione nella scelta della sede, anzi, ?ai fini del processo di stabilizzazione si dovrà tenere conto (?) anche dell'effettiva distribuzione sul territorio dei carichi di lavoro?; cioè soprattutto al Nord, ad esempio a Milano erano richiesti 230 LSU contro i 90 di Napoli.

Questa puntualizzazione non vuole pregiudicare le vostre giuste richieste, non saranno certo dei lavoratori precari a negarvi il diritto, anzi, il dovere morale di avanzare le vostre giuste rivendicazioni, semplicemente non vogliamo diventarne il pretesto, alla luce sia dell?accordo sulla mobilità volontaria siglato da Amministrazione e OO.SS. in data 11.10.2000, che ha aumentato i posti disponibili e le unità trasferibili ed ha previsto la creazione di una graduatoria unica nazionale per i posti eventualmente non coperti, sia dell?imminente decentramento, che trasferirà personale agli Enti Locali su base volontaria, purché dipendenti in ruolo ed escludendo quindi, almeno per ora, gli LSU.

Per quanto ci riguarda, convinti ormai da tempo che la soluzione dei nostri problemi possa e debba essere comune, anche per evitare derive corporative, vi invitiamo a sostituire, nella vostra rivendicazione, le parole ?priorità del nostro riavvicinamento? con le parole ?contestuale necessità del nostro riavvicinamento?.

Cordiali saluti.Per gli LSU-UT Toscana
Francesco Sacco
Arezzo, 27.11.2000

P.S. E in merito al personale da riqualificare al VI livello non diciamo niente?


Siamo stati contattati da un fantomatico sindacato chiamato fronte di liberazione degli archivi inevadibili e ci è stato chiesto di diffondere il seguente messaggio:

COMUNQUE VADA SARA' UN SUCCESSO!

Non sappiamo però a cosa si riferisca...................



I numeri di telefono portatile riportati quì sotto sono ambedue attivi.

03477259980 - 03395999510

PROGETTO CATASTO
Via Indipendenza II traversa, 6, 80026 Casoria (NA)
03477259980 - 03395999510
e-m@il:
lsu.catastourbano@tin.it


comunicato precedentecomunicato successivo



torna in cima alla pagina


Data ultimo aggiornamento29-12-2000
Aggiornato da CTLSU