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giovedì, 29 luglio 2004




Di Pietro ci riprova.... Ma a settembre comunque assemblea nazionale LTD!

Il Senatore Antonio Di Pietro, è stato di parola e non appena è stato reinvestito del mandato al Parlamento Europeo ha ripresentato, senza cambiare nemmeno una virgola, l'interrogazione urgente a risposta scritta sulla problematica della nostra stabilizzazione nell'agenzia del territorio.
Ma noi intendiamo comunque svolgere l'assemblea nazionale dei LTD, dalla quale emergerà la nostra volontà in merito alla stabilizzazione.... Dovranno pur ascoltare i diretti interessati!





Ma questa stabilizzazione per chi è?


All'uscita della riunione un collega LTD, un pò frastornato, mi ha chiesto se il concorso era per noi o per i colleghi di ruolo, infatti mentre si parlava di stabilizzazione dei precari dell'agenzia si discuteva anche dei colleghi di ruolo che hanno un diploma di geometra, molti, tanti e ancor di più di quanti ne hanno contati a Roma, anche quelli che in questi ultimi giorni di luglio se ne sono fatti confezionare su misura.......

Credo che questa confusione giovi solo a chi ha interesse che non ci si capisca nulla, e continuo a non comprendere la non volontà di semplicità, basterebbe attivare delle semplici procedure di passaggio tra le aree ed i colleghi di ruolo, in possesso di un diploma di maturità tecnica, si troverebbero dopo breve al tanto sospirato livello B3.

Come la vediamo noi:
Noi siamo gente semplice, abituata ad affrantora le cose una per volta. Cominciamo dunque dall'articolo 27 del regolamento d'amministrazione dell'Agenzia, ovvero quello relativo ai contratti individuali di lavoro per particolari professionalità:

Al fine di facilitare l’avvio dell’Agenzia, quest’ultima può sottoscrivere, per specifiche professionalità non dirigenziali, non presenti nel proprio ambito, contratti individuali di lavoro a tempo indeterminato nella misura massima di dieci unità, con persone esterne all’Agenzia, che abbiano svolto funzioni di gestione di strutture complesse o che abbiano assunto responsabilità per il raggiungimento dei risultati.



Ma la sentenza numero 1 del 2001 in questo caso vale?


Allora io semplice e ingenuo LTD mi chiedo se la sentenza della Corte Costituzionale valga solo per assunzioni di lavoratori in numero inferiore o uguale alle dieci unità o valga per qualsiasi assunzione a tempo indeterminato in posizioni economiche superiori alla quinta?

Per cortesia se alla lettura c'è qualche illuminato, mi dica che si può modificare l'art. 27 di cui sopra e che dopo l'approvazione possiamo essere assunti tutti e 1530 senza problema alcuno.... Resto in trepida attesa.


Non mi cimenterò, sopratutto perchè mi annoio anche, nel raccontarvi la riunione del 13 luglio, giorno di sant'Enrico, ma come hanno fatto alcune OO.SS. e sopratutto alcuni miei amici e colleghi, dei quali non smetterò mai di tesserne le lodi per il contributo che offrono alla nostra causa, affiancandosi e completando il mio lavoro, per troppo tempo solitario, sin dal 1999, aggiungendosi così al panorama web per i LTD, con siti carichi di interessanti reportage, spunti, pensieri e divagazioni varie. Riassumerò dunque, a modo mio, per tutti voi la proposta dell'Agenzia.


In sostanza c'è stata una qualche apertura, da parte dell'’Amministrazione, verso le richieste di una parte delle OO.SS. (sempre la stessa). Infatti, l'amministrazione, temendo il rischio di una possibile "impallinazione", testuali parole, ha "modicamente" ristretto il "range" dei possibili pretendenti al trono di B3; ordunque, al fine di fornire una certa "blindatura" al concorso più volte richiesta dalle OO.SS., per non far "impallinare" il deretano dei LTD ma anche il di lei più nobile "culo", ha ridotto drasticamente la platea di tutti i possibili candidati al concorso; che non sarà più aperto all'Italia intiera, bensì solo, ripeto solo, a tutti i dipendenti della pubblica amministrazione, (leggi PA).
Oh finalmente, ora si che posso tirare un sospiro di sollievo, meno male che i dipendenti della PA sono appena poco più di 2 milioni e mezzo di persone, e di questi forse trecentomila sono dei tecnici che hanno più o meno il mio stesso titolo tecnico. Bisogna comunque dire che tali aspiranti debbano svolgere analoghe mansioni e compiti presso le PA. L'Agenzia comunque valuterà con un peso maggiore chi ha di fatto svolto tali compiti in seno alla stessa.
Domanda da un milione di euro: quanti saranno i tecnici che hanno qualifica tecnica nella pubblica amministrazione ho hanno tale titolo e che credono appetibile e molto interessante un bel posto al catasto, visto anche il nuovo e vantaggioso, economicamente, contratto di cui ci siamo dotati?

Per far avverare quanto sopra però è necessaria una modifica al regolamento d'amministrazione dell'agenzia e dunque è stata sottoposta, alle OO.SS., una bozza di modifica dell'art. 17 del regolamento di amministrazione (ho scritto art. 17 e non 27 avete capito bene); l'art. 17 originario è il seguente:

Procedure di selezione per l’accesso dall’esterno
1. Il processo di selezione e inserimento dall’esterno dei funzionari prevede una fase di tirocinio teorico-pratico retribuito, di regola della durata di un anno, cui si è ammessi a seguito del superamento di procedure selettive, di norma decentrate, conformi ai principi dell'articolo 36, comma 3, del decreto legislativo n. 29 del 19931.
2. Il tirocinio sarà svolto, nei modi e nei termini stabiliti nei bandi di selezione, presso strutture dell’Agenzia, con fasi di formazione sul posto di lavoro od anche presso istituzioni pubbliche o private. Il numero di partecipanti ammessi al tirocinio è fissato nei bandi in misura tale da consentire un’adeguata selezione. Negli stessi bandi è stabilito il trattamento giuridico ed economico del periodo di tirocinio.
3. Alla fine del tirocinio si procede ad una valutazione complessiva dei risultati conseguiti e delle capacità espresse, integrata da una prova finalizzata ad accertare il possesso delle attitudini e delle professionalità richieste per l’assunzione.
4. Per il reclutamento del restante personale si provvede, nel rispetto dei principi di cui all'articolo 36 del decreto legislativo n. 29 del 19931, con procedure di norma decentrate, assicurando trasparenza, economicità e celerità di svolgimento. L’Agenzia può avvalersi delle forme contrattuali flessibili di assunzione e di impiego del personale previste dal codice civile, dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa e dai contratti collettivi di lavoro.
5. Le regole delle procedure di selezione di cui ai commi precedenti sono stabilite nei relativi avvisi o bandi.
6. Le determinazioni relative all'avvio delle procedure di reclutamento sono adottate dall'Agenzia sulla base dei fabbisogni di personale, nei limiti delle risorse disponibili, salvaguardando, comunque, le procedure di selezione del personale interno e le riserve previste.

La modifica proposta, che riguarda in particolare il comma 4 è la seguente:

"Per l'acquisizione di professionalità caratterizzate da contenuti tecnico-specialistici, allo scopo di assicurare significativi contenimenti dei costi delle procedure di cui al comma 1, potranno essere richieste, in alternativa al tirocinio teorico-pratico retribuito ed ai fini di una adeguata e ponderata valutazione, documentate esperienze professionali acquisite dai candidati in attività lavorative prestate con rapporto di lavoro dipendente presso l'Agenzia o con enti o istituzioni pubblici operanti in settori di attività di natura analoga a quelle proprie dell'Agenzia.
Nelle procedure di selezione di cui ai precedenti commi potranno, altresì, essere previste riserve per il personale dipendente, entro i limiti previsti dalla normativa vigente per i pubblici concorsi
."

Modifica sostanzialmente presa positivamente in considerazione sopratutto per il segnale di volontà di stabilizzazione che esprime, ma i cui contenuti, da una prima valutazione sommaria sono stati criticati da una parte delle OO.SS., speriamo in una convergenza sulla linea della giustezza di tutte le OO.SS. trattanti, sopratutto perchè tale bozza necessita di modifiche specificative.


Nei prossimi giorni continuerà la discussione anche su questa modifica.
Dopo aver operato la modifica al regolamento, sottoposta la stessa al Consiglio di Amministrazione, l'Agenzia del Territorio provvederà a bandire
, entro la fine di ottobre 2004, un concorso pubblico per 1825 posti di assistente tecnico area B3, i cui requisiti per la partecipazione saranno chiaramente il diploma tecnico, (geometra, perito edile e agrario), un’esperienza professionale pluriennale conseguita presso pubbliche amministrazioni in attività similari a quelle in essere presso l’Agenzia, prevedendo inoltre di apprezzare dette professionalità in maniera diversificata attraverso l’attribuzione di un punteggio differenziato per i partecipanti che abbiano acquisito detta professionalità presso l’Agenzia del territorio.


Inoltre il tirocinio formativo, evidentemente già svolto in sei lunghi anni dai LTD, non sarà necessario per lavoratori già in possesso dell’esperienza professionale richiesta, ovvero noi.
Si tratta, chiaramente, di un positivo, passo avanti nella definizione del percorso per la stabilizzazione dei precari dell’Agenzia del territorio, ma lo riteniamo ancora insufficiente e lontano dai nostri intendimenti; Perchè un concorso siffatto metterebbe veramente a rischio molti LTd e noi non siamo daccordo perchè non abbiamo ne la voglia, ne l'ntenzione di perdere alcun LTd lungo il percorso stabilizzante.

Inoltre l'Agenzia aveva avanzato l'ipotesi di un possibile test d'ingresso e di una successiva e definitiva prova sritta. Dobbiamo registrare quì la forte opposizione di tutte le OO.SS.

Vorrei, a questo punto, richiamare l'attenzione dei colleghi, senza fare commenti o critiche, sulla coerenza espressa nei comunicati sindacali che leggiamo in giro, a parte quelli della CGIL FP, che rimangono sempre ancorati sulla stessa posizione, più volte espressa e universalmente conosciuta da tutti, ancorchè non condivisa da quasi tutta la platea LTD, tranne qualche orbo. Dicevo volevo richiamare l'attenzione sulla coerenza sindacale per questo invito i colleghi a leggere i finanziari CISL FPS numero 517 e 532. Allo stesso tempo invito i colleghi a riflettere attentamente sulla posizione che alcune sigle sindacali hanno preso sulla questione della nostra stabilizzazione e sopratutto a valutare attentamente la loro iscrizione sindacale.




La Questione dei Diritti non è da meno.
A questo punto cambio argomento, ma non esco fuori traccia. L'integrazione totale dei LTD oltre che a passare per la conversione del contratto di lavoro passa anche per il riconoscimento dei diritti di partecipazione "totale" alla vita degli Uffici. Molti di noi si sono integrati abbastanza, grazie all'attività sindacale ed oggi discutono e programmano, tranquillamente, insieme ai colleghi di ruolo, delle prossime elezioni RSU o di FUA o ancora d'altro. Ma purtroppo quest'anno, nuovamente, per la terza volta consecutiva da quando stiamo nel ministero delle finanze, saremo ancora spettatori delle elezioni RSU. Io ritengo che se è vera la volontà di stabilizzarci nell'agenzia del territorio, da parte dell'Ente e delle OO.SS., non è possibile che si discuta di una stabilizzazione per l'anno prossimo e che nessuno abbia pensato che a questo punto la partecipazione, attiva e passiva, dei LTD alle elezioni RSU sia di importanza fondamentale e sopratutto inderogabile, pena la decadenza delle stesse, l'anno successivo, in quanto cambierà, con la nostra stabilizzazione, il numero dei lavoratori dell'Ente di almeno il 10%. E' assurdo che ciò non sia stato preso in considerzione, tranne che dalla UIL PA Agenzie Fiscali, la quale sta facendo forti pressioni sia all'interno della propria confederazione sia sulle altre OO.SS. della triplice, al momento senza grandi risultati. Tutto ciò, in caso di nostra stabilizzazione per l'anno prossimo, comporterebbe un ingente danno erariale a causa della decadenza delle RSU e del ricorrere nuovamente ad una elezione, questa volta con la partecipazione degli ex LTD.
Invito caldamente tutti i colleghi a pressare le proprie sigle sindacali anche su questa vitale ed importante questione. Già alcuni anni fa, in occasione delle scorse RSU, ho trattato ampiamente questo argomento, scrivendo all'aran ed anche a tutte le OO.SS.; oggi abbiamo qualcosa in più, oltre alla probabile prossima stabilizzazione, la CEE, con la Direttiva 1999/70Ce ribadisce che non vi debbano essere discriminazioni tra lavoratori a tempo determinato e tempo indeterminato, nell'ambito di uno stesso contratto di lavoro.

Spero di essere stato chiaro ed esauriente come la solito. Per i curiosi che me lo hanno chiesto, in relazione alla lettera senza nome a cui ho dato una sintetica quanto significativa risposta, sono venuto a conoscenza del nome della persona che aveva scritto quel documento, so da quale ufficio ha scritto e sono certo di non aver sbagliato il suo nome, uguale proprio alla risposta che ho dato alla lettera.

Vogliate tenere alta l'attenzione, siate critici su tutti i comunicati, perseguite e fate perseguire dalle OO.SS. solo il vostro interesse in merito alla stabilizzazione, secondo quello che credete più sicuro per voi e sopratutto cercate di portare a compimento l'obiettivo CABI del vostro ufficio, perchè anch'esso ha una rilevanza nella questione.
Un abbraccio

Federico RIGHI


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