Si entra nella fase calda:

Da domani (Lunedì 10 gennaio 2000) si ritorna al lavoro, ma nel vero senso della parola.
Cominciamo col dire che in questa settimana le OO.SS confederali delle finanze , cito CIELO, CEFALO e SILVERI, avranno molto da fare.
Infatti si avvicina per loro la prova del nove, non dimentichiamo che se si sono avuti problemi diffusi con le proroghe, ancora oggi i colleghi della toscana non sono stati prorogati, è anche colpa loro. Infatti la loro disattenzione ha fatto si che le proroghe non partissero da Roma prima della metà di dicembre 1999.
Non pressando il MM.FF. adeguatamente hanno fatto si che il ministero delle finanze nicchiasse sull'invio dei documenti di proroga, questo ha fatto si che giungessero molto tardi alle commissioni incaricate di approvare i progetti e quindi di li sono cominciati tutti i problemi. Poi sappiamo come si lavora alle finanze, con calma e molto lentamente, in modo da creare arretrato. forse questa gente non sa che non è possibile fare un progetto finalizzato per i LSU lasciati per strada senza proroga? E' giunta l'ora che tutti si assumano le proprie responsabilità basta con questo modo di lavorare lento, impreciso e sbagliato. Vorrei stare nella testa del ministro e leggere se è veramente soddisfatto dei classamenti effettuati per il P.F. 98/99. Sarà soddisfatto veramente? O sorride solamente per far buon viso ad un pessimo lavoro?
Io ho chiaro tutto il quadro nazionale del PF, ebbene la maggior parte di ciò che è stato inserito in banca dati è errato, gli uffici già sono sommersi dai ricorsi, inoltre moltissime unità immobiliari non sono state inserite, è difficile trovare unità con rendita al terminale ed inoltre tutte le u.i.u. inserite per protocollo, non classate, sono state cancellate, messe in partita C, grazie ad un'artificio della SOGEI, et voilà il gioco è fatto, tutti o quasi tutti gli uffici del territorio hanno raggiunto l'obiettivo del PF entro il 31 dicembre 1999. Bravi veramente bravi.
Non tollereremo nessuna distrazione, siamo amici di CIELO, CEFALO e SILVERI, siamo fiduciosi delle loro capacità, ma il giorno 22 di gennaio 2000 dovranno venire a darci notizie concrete sulla strada che il MM.FF. ha intenzione di percorrere per la nostra assunzione definitiva, per la nostra stabilizzazione nei ruoli che ricopriamo e che ci spettano. Ricordiamo che l'ex sottosegretario alle Finanze VIGEVANI aveva chiuso l'anno dicendo che era allo studio, da parte del MM.FF. un piano per la nostra immissione definitiva e stabile nei ruoli tecnici del Ministero delle Finanze, uffici del territorio.
Inoltre è da molto che aspettiamo un'assemblea siffatta. Leggi la lettera inviata loro, a mezzo raccomanadata a/r il 27 dicembre 1999


Si avvisano tutti i rappresentanti dei LSU dei catasti che: qualora il 22 gennaio 2000 non dovesse essere convocata l'assemblea di tutti i LSU-UT, da parte di CGIL, CISL e UIL, è comunque convocata con urgenza l'assemblea straordinaria del coordinamento, per prendere le decisioni più appropriate al caso.
Luogo ed ora saranno comunicati in tempo utile.


Ci fa sorridere il Dirigente dell'Ufficio del Territorio di Verona quando invia lettere di licenziamento a tecnici LSU, addirittura con due lauree, forse si sente inferiore, o i dipendenti del suo catasto non sono all'altezza del collega COLETTA Giangabri e quindi per non sfigurare lo licenzia adducendo i seguenti motivi:" ... non riconosciuto idoneo in rapporto alla qualifica tecnica rivestita e per scarso rendimento rispetto allo standard preventivato... " Forse questa sarà una banalità ma la nostra presenza negli uffici del territorio di tutt'Italia certifica pienamente le capacità di chi lavora in quegli uffici, certo non si può fare di tutta l'erba un fascio, solo una piccola parte dei dipendenti degli uffici del territorio è veramente scarsa, ma com'è possibile che si sia creato tanto arretrato?
Klicca quì e scarica il documento con il quale il Dirigente dell'U.T. di Verona ha licenziato il collega COLETTA.
Di questo se nè occupera direttamente il coordinamento e nè saranno investiti per competenza i sindacati.

Ancora sui licenziamenti dei LSU/LPU.
Scarica quì il comunicato del coordinamento a tal proposito.


Un'altro grosso problema è quello dei colleghi che non hanno maturato i 12 mesi di permanenza nel progetto, per questi colleghi non tutte le speranze sono perse, infatti è possibile che loro, magari avendo fatto lo straordinario, abbiano maturato più ore, oppure che l'INPS, anche se ha loro sospeso l'assegno abbia comunque tenuto aperto il loro contratto. Spiego meglio, alcuni colleghi si sono visti recapitare un assegno dell'INPS che copriva più di tre mesi, mesi della loro assenza, con pochi spicci, conteggiati in base ad ore lavorate all'inizio ed alla fine del periodo di assenza, giustificata.



INVITO ANCORA TUTTI I COLLEGHI ALLA COMPATTEZZA CON IL COORDINAMENTO LSU-UT.
NOSTRA UNICA VERA GRANDE FORZA!



E' disponibile, per chi nè avesse bisogno, la circolare 194/99 sul pensionamento anticipato dei LSU, cliccando quì si visualizza la circolare ed in quella pagina è disponibile il file.pdf da scaricare.



Per chi cerca ancora il documento da inviare alla Italia Lavoro spa è possibile scaricarlo quì:
klikka quì.
La pagina dove ci sono tutte le spiegazioni relative al documento suddetto è quì.
Per la copia da spedire al coordinamento basta la posta prioritaria.



In vista dell'incontro al MM.FF. per un confronto sulla redazione di uno statuto dei diritti e dei doveri dei LSU dei catasti nel Ministero delle Finanze, vedi il comunicato del 29 dicembre 1999, i colleghi siciliani ci hanno fatto gentilmente pervenire questa "carta dei diritti/doveri" dei LSU, redatta da un sindacalista della CISL, il sig. Giorgio SANZONE che ringraziamo per la sua gentilezza nel consentirci di utilizzare il suo scritto come base d'appoggio di un documento più specifico al nostro caso.
Dunque è quì disponibile, ma molti lo hanno già ricevuto a mezzo e-mail, per essere scaricato, in formato.doc di microsoft word, proprio per essere modificato ed integrato da voi, cari colleghi.
L'unica cosa che vi chiediamo è di apporre, in forma digitale, le vostre correzioni, in colore rosso, in modo tale da poter distinguere più rapidamente le aggiunte. e di trasformare in colore bleu le parti che non ritenete opportune e che vorreste cancellare.
Ultimata la vostra opera, in tempi ragionevoli, diciamo una settimana al max, inviatelo a mezzo posta elettronica al coordinamento, la casella di posta è, per chi non la ricorda, lsu.catastourbano@tin.it
Cliccare quì per scaricare il file.



UNA RACCOMANDAZIONE:

NON DIMENTICATE DI SOVVENZIONARCI. GRAZIE.




Agenzie di stampa

SCONTRO CISL-CGIL PER MANIFESTAZIONE DEL 29 GENNAIO

Roma, 5 gen. 2000 - Con il nuovo anno si riaccende lo scontro fra Cgil e Cisl. Ieri, la confederazione guidata da Sergio D'Antoni ha confermato per il 29 gennaio una manifestazione nazionale sul lavoro, battezzata 'cento citta''. Oggi, il segretario confederale della Cgil Walter Cerfeda ha commentato la notizia dichiarandosi ''stupito'' dell'iniziativa Cisl: ''queste cose - ha detto - si sono sempre fatte in modo unitario. Non capisco perche' la Cisl abbia indetto una manifestazione di questo genere da sola. A meno che non nasconda un disegno politico...''

Pronta la replica della Cisl. Pierpaolo Baretta, segretario confederale di Via Po, ribatte di essere ''sopreso della sorpresa della Cgil. Per mesi la confederazione guidata da Cofferati ci ha lasciato soli su temi squisitamente sindacali, sostenendo che tutto quello che faceva il governo andava bene. Recentemente, la Cgil ha snobbato anche la nostra proposta di riaprire un nuovo confronto che rilanci, con maggiore incisività, le questioni legate all'occupazione, problema che, in Italia, rappresenta la vera emergenza. Quanto all'esigenza di una iniziativa unitaria -conclude Baretta- se ne sente la mancanza: ma certo l'unità non si puo' ristabilire sulla base del principio di veto, o continuando ad attribuire a ogni iniziativa Cisl un disegno a fini politici...''

E' forse bene che CGIL la smetta di pensare come un governicchio e si ricordi di fare sindacato, come lo faceva una volta....Questo lo dice il coordinamento.



PALERMO-18 MILA DOMANDE PER 'PROGETTO EMERGENZA'

Palermo, 4 gen. 2000 - L'assessore ai Rapporti Istituzionali, Albeto Mangano, ha comunicato che nell'ambito del progetto ''Emergenza Palermo'' sono pervenute, presso l'Assessorato competente, circa 18 mila domande inerenti all'attivazione dei 1.400 Pip (Piani di Inserimento Professionale) e che i termini di presentazione delle stesse sono scaduti il 30 dicembre scorso.

''Si precisa -ha sottolineato Mangano- che non ci sara' alcuna proroga e che nei prossimi giorni iniziera', da parte degli uffici, il caricamento informatico delle istanze procedendo, al contempo, alla definizione della graduatoria secondo i criteri stabiliti dal bando. Il lavoro dovrebbe essere concluso entro la prima decade di febbraio''.




CONTINUA LA SENSIBILIZZAZIONE.

Questo disegno di legge potrebbe essere un'ottima chance per la nostra assunzione nel MMFF, ma deve essere appoggiato e sottoscritto da altri Onorevoli, (Deputati) sopratutto della maggioranza, affinchè rappresenti veramente uno strumento risolutivo del nostro precariato.

Orsù dunque è necessaria una collaborazione da parte vostra.
Tutti i colleghi si devono impegnare in modo veramente estremo affinchè si possano trovare Deputati e Senatori che appoggino il DDL dell'ON Giuseppe SCOZZARI affinchè passi alla Camera ed al Senato e sia approvato, per la definitiva assunzione di tutti i 1730 tecnici LSU.

Vi invito a fare molto di più, cercate tra parenti, amici e conoscenti dei contatti con Onorevoli Deputati e Senatori del Governo Italiano che si impegnino per la nostra causa in modo serio affinché il DDL di SCOZZARI, avallato dai loro consensi, diventi lo strumento della nostra assunzione definitiva.
Il DDL 6384 è possibile scaricarlo cliccando quì.


Sottoscrittori del D.D.L. 6384

ON. Giuseppe SCOZZARI
ON. Pierpaolo CENTO
ON. Luca CANGEMI
ON. Vasco GIANNOTTI
ON. Renzo INNOCENTI

Comunicateci i sottoscrittori. Grazie.

Fraterni Saluti

Federico RIGHI

ELENCO COMUNICATI

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