Egregi colleghi LSU del catasto,
con l’inizio di settembre per noi tutti comincia un periodo di passione, periodo tra l’altro preannunciato. Un periodo che porterà in breve tempo alla chiusura dei giochi e dunque, data l’enorme quantità di lavoro che aspetta il coordinamento e voi tutti, il mese di settembre, sarà il più caldo dell’anno. Detto senza mezzi termini si va delineando, al non lontano orizzonte, una serie di iniziative volte a ribadire una volta e per tutte che siamo duri a mollare, che vogliamo fortemente il nostro lavoro e che nessuno potrà portarcelo via. Come vi è stato detto tempo fa, anche dalle pagine del sito recentemente, entro la fine di settembre, al più la metà di ottobre, saranno studiate le piante organiche delle future Agenzie del Territorio e del Demanio, sarà definito lo Statuto delle Agenzie ed i regolamenti delle stesse con tutte le convenzioni. Dunque è in questo mese che si deciderà la nostra sorte. Attualmente si parla di una proroga di 6 mesi alle condizioni peggiorative che conoscete, sussidio INPS diviso al 50% tra amministrazione ed INPS, ma si parla anche di un contratto a tempo di soli 6 mesi, per poi decidere il da farsi; si parla anche di questo e di quello ma in campo non c’è nulla di concreto, se non la certezza che tutti i LSU del catasto, il 31/10/2000 torneranno semplici disoccupati. E’ dunque necessario un’incontro dei rappresentanti regionali a Roma, (un rappresentante per regione), affinché si stabilisca una efficace strategia di lotta e si scelga la strada più breve per l’inserimento nei ruoli delle Agenzie Fiscali dei 1700 tecnici LSU. Bisognerà inoltre stabilire una nostra proposta concreta di stabilizzazione da consegnare nelle mani del Ministro, in un incontro che a breve il CTLSU avrà con esso.
Dunque un rappresentante per Regione, opportunamente sovvenzionato dai colleghi dei vari uffici catastali della Regione, venga a Roma sabato 9 settembre 2000 alle ore 9,30, portando la proposta della propria regione il giorno.
I rappresentanti che vogliono prendere parte alla riunione sono pregati di contattare direttamente il coordinamento; sarà loro illustrato il luogo dell’incontro.

Bisogna preparsi bene e per tempo.
Un'altra importante freccia da lanciare dal nostro arco è sicuramente la pubblicazione a pagamento di un'articolo a tema, magari proprio nella giornata dello sciopero, su di un quotidiano a tiratura nazionale.
I colleghi del Catasto di Milano e nella fattispecie il collega Giancarlo UVA si sono interessati di questa iniziativa, curando la scelta e definendo il lato economico.
Ecco quanto scrive in merito Giancarlo:

Per avanzare ipotesi di spesa concreta, mi sono recato presso l'Agenzia 'ARCUS PUBBLICITA", concessionaria delle inserzioni a pagamento sul quotidiano nazionale "IL GIORNALE" ed ho preso contatto con un responsabile del settore.

Lo stesso si è dimostrato subito interessato ai contenuti delle nostre rivendicazioni e pertanto, rispetto al costo di listino previsto per 28 moduli, (mm. 183,6 x 209) corrispondente al quarto di pagina, di Lire 17.640. 000 più I. V.A., si è reso disponibile all'applicazione di uno sconto di circa il 60% sullo stesso, arrivando a proporre un prezzo netto scontato di Lire 7. 000. 000. piùI. V.A.
In caso di nostra intenzione di concretizzare l'iniziativa, basta presentare il testo, in giomata viene deliberata l'approvazione dello stesso da parte della Direzione ed entro due giomi avviene la pubblicazione con collocazione il più possibile vicino a pagine redazionali con contenuti attinenti alla problernatica trattata e di nostro interesse.

In precedenza avevo preso contatto con altre testate, quali " Il Corriere della Sera " ed '11 Giorno" ma non mi erano state proposte condizioni così favorevoli. Si può comunque provare, in caso, a tastare nuovamente il terreno.

Qualora restasse "IL Giomale" l'unico disponibile ad applicare condizioni così favorevoli, si può, in caso di pubblicazione, per evitare strumentalizzazioni di natura politica, essendo come ben noto la stessa testata non ufficialmente organo di partito, ma di proprietà della famiglia Berlusconi, far apporre nota in calce all'articolo in cui si ringrazia la Direzione, per averci consentito di pubblicare il nostro articolo a differenza di altre testate a cui ci siamo rivolti e che non ci hanno messo in condizioni di poterlo fare.

E' il caso di soffermarci sulla considerazione che se per ipotesi partecipassero all'iniziativa 500 persone, la spesa sarebbe per le stesse di lire 16. 800 lire a testa. (I.V.A compresa).

Il testo sarà scritto in una riunione nazionale di rappresentanti CTLSU regionali.

Si invitano dunque da subito tutti i rappresentanti provinciali a raccogliere la somma arrotondata di lire 20.000 per LSU al fine di garantirci l'acquisto dello spazio.
Si prega inviare i soldi al CTLSU a mezzo vaglia, l'indirizzo è il solito dei versamenti per il sovvenzionamento, e nella causale è necessari scrivere per lo spazio su il giornale.

Un abbraccio

Federico RIGHI

Data ultimo aggiornamento8-09-2000
Aggiornato da CTLSU